Un sabato intenso, all’insegna dell’arte quello appena trascorso. Il 7 ottobre, in occasione della Giornata del Contemporaneo, tanti artisti hanno aperto i propri atelier. La nostra redazione ha fatto visita a quello di Manlio Rondoni. ‘Timoniere’ del viaggio tra le opere del pittore veliterno scomparso da un anno, il figlio e Curatore d’Arte Luca Rondoni.
‘Ricordiamo – le parole di Luca Rondoni – che questa giornata è stata promossa dall’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, realizzata con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, e con la collaborazione della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, che dal 2005 porta l’arte contemporanea al grande pubblico. Ringrazio per la sinergia che ha reso possibile aprire l’atelier di mio padre Manlio, la Dottoressa Silvia Sfrecola Romani Coordinatore Scientifico dell’Ecomuseo della Terra Amena e tutti coloro i quali varcando la soglia dell’atelier, hanno apprezzato le splendide opere che abbiamo voluto esporre.
Di seguito il link ad un video che raccoglie alcuni momenti della giornata