La vertenza navigator torna all’attenzione della Commissione Lavoro del Consiglio regionale del Lazio, presieduta da Eleonora Mattia, con un’audizione con i sindacati.
I navigator, va ricordato, sono quelle figure assunte a tempo determinato a livello nazionale da Anpal Servizi, per seguire il percorso di inserimento nel mondo del lavoro di chi usufruisce del reddito di cittadinanza. Nel Lazio sono 190, il loro contratto scade il 30 aprile.
Secondo Cgil, Cisl, Uil e Ugl, la Regione deve garantire continuità lavorativa ai navigator, con un contratto ponte, in vista della definitiva stabilizzazione, con un concorso nel quale sia previsto per loro un punteggio aggiuntivo. L’Ugl ha anche avanzato l’ipotesi di un’assunzione tramite Lazio Crea, società in house della Regione, che non ha l’obbligo dell’assunzione tramite concorso.
La consigliera Marta Bonafoni (Lista Zingaretti), da parte sua ha ricordato l’ordine del giorno approvato all’unanimità dal Consiglio regionale, in cui si chiedeva proprio la stabilizzazione di questi lavoratori: “Da qui al 30 aprile abbiamo circa 15 giorni utili, escludendo le festività: serve un salto di qualità da parte della Giunta, non possiamo permetterci, visto anche la situazione economica, di perdere professionalità così importanti”. Dello stesso avviso Marco Cacciatore (gruppo misto): “In questi anni i navigator sono stato uno strumento essenziale per le politiche attive per il lavoro”. La presidente Mattia ha ricordato l’impegno del ministro Orlando sulle politiche attive: “Tra Regione, Parlamento e Governo – ha concluso – ora bisogna trovare una soluzione definitiva”.
Secondo Claudio Di Berardino, assessore al Lavoro, si tratta di “una vicenda completamente nazionale, non c’è nessuna norma che preveda punteggi aggiuntivi nei concorsi per questi lavoratori. Fin dall’inizio abbiamo chiesto che i navigator fossero assunti tramite concorso dalle Regione e non da Anpal, proprio per non creare nuovi precari. Capisco le richieste dei sindacati, ma non possiamo non tener conto dei principi generali di reclutamento del pubblico impiego. Martedì 12, in occasione della nuova convocazione dell’XI commissione della Conferenza Stato Regioni, riproporremo la questione al Governo”.
La presidente Mattia, chiudendo la seduta, si è impegnata a una rapida verifica sulle possibilità normative e su quanto già avviato da altre Regioni.
Credit: www.consiglio.lazio.it