Articolo Pubbliredazionale
Aveva più volte parlato di una rinuncia alla vita politica ma è di nuovo in corsa per le prossime amministrative del 14 e 15 maggio. ‘Devo dire che mi sto divertendo davvero tanto – ha esordito Salvatore Ladaga – perché per me le campagne elettorali sono questo, le faccio con grinta e piacere soprattutto in vista dell’obiettivo che è il bene della mia comunità.
Di nuovo in corsa per uno scranno da Consigliere Comunale, Ladaga, capolista di Forza Italia – Patto Popolare nella coalizione in sostegno di Ascanio Cascella sindaco, ha proseguito: ‘sono in Consiglio Comunale da 40 anni e indipendentemente dal risultato decretato dalle urne elettorali, so di poter dare un utile apporto alla mia città. Per questo insieme agli amici di Patto Popolare, abbiamo messo insieme una lista formata da tanti civici, credendo fermamente nell’importanza e nell’opportunità di una lista che abbracci anche chi non si identifica con un partito. Non ho l’ambizione di vincere – le sue parole – ,ma prima che termini la mia esperienza amministrativa, gradirei il riconoscimento di essere un valore aggiunto trasmettendo la mia esperienza’. D’obbligo, ripercorrere con la memoria la scorsa campagna elettorale e il suo esito che ha portato Ladaga in maggioranza nell’amministrazione Pocci.
‘Premetto che le condizioni oggi sono differenti – ha ribattuto Salvatore Ladaga – perché è importante dire che Ascanio Cascella potrà governare la città grazie alle sue enormi capacità e ad un elemento fondamentale: un governo nazionale e regionale di centro destra che determinano quello che chiamo voto utile finalizzato ad un’amministrazione comunale della stessa linea politica, cosa non di poco’. Voglio sottolineare, che ho amministrato nella passata consiliatura in maniera coerente ma Forza Italia all’epoca non sfasciò il centro destra. Fu quello un atto di legittima difesa perché se non avessimo sostenuto all’epoca quell’amministrazione, Forza Italia sarebbe sparita dal Consiglio Comunale essendoci stato negato l’apparentamento.
Sottolineo questo, perché ci tengo a spiegare il perché di una nostra scelta oggi, di sostenere Ascanio Cascella. All’epoca la scelta fu anche di tipo programmatico, soprattutto va ribadito che non eravamo in coalizione, siamo arrivati dopo. Chi cerca di strumentalizzare Forza Italia a Velletri, o non sa la storia, o è in malafede’. Inutile chiedere i punti del programma elettorale essendo gli stessi già stati oggetto di incontri e dibattiti. Le chiediamo tuttavia quali saranno i punti cardine su cui si batterà in Consiglio in caso di vittoria. ‘Indubbiamente il Pnnr, già finanziato e per il quale l’Amministrazione uscente ha già molto discusso. Sarà motivo di un mio personale impegno perché l’esecutivo è una fase aperta, si può modificare e le cose si fanno con la gente che va ascoltata.
Dobbiamo quindi sin da ora raccogliere le istanze di chi il centro storico lo vive, dei commercianti e dei cittadini. Urge inoltre guardare le esigenze non solo del centro ma anche delle campagne, per estensione paragonabili alla provincia di Milano, oggi urbanizzate e che abbisognano di essere servite. Non ultimo, l’argomento Bretella Cisterna Valmontone. Credo che si tratti di un’opportunità eccezionale ed è mia ferma intenzione, pretendere che ci sia un’uscita anche su Velletri. Voglio concludere con un appello: recatevi alle urne, perché il voto legittima se stessi e gli avversari. Solo la scheda elettorale determina una classe dirigente e lo strumento è in mano a voi elettori’.