Il 14 maggio è stata effettuata una visita a scopo di solidarietà e beneficienza presso il Comune di Amatrice da parte dei Soci dell” Associazione Socio Culturale Velletri APS’, affidataria della gestione del Centro Anziani ‘Berbabei’ di Velletri. L’evento è stato molto numeroso. Hanno partecipato ben 62 iscritti, tra cui 7 Consiglieri del Comitato di Gestione.
La visita si è svolta nella Sala Comunale della Città alla presenza dell’Assessore ai Servizi Sociali di Amatrice, Fabio D’Angelo e la Presidente del Centro Anziani, Sig.ra Cesarina Cecchini, oltre a numerosi convenuti.
Il Presidente del Centro Anziani di Velletri, Luciano Banci, ha dato lettura della comunicazione (sotto il testo integrale) dove venivano ripercorse le motivazioni che avevano portato alla costituzione dell’Associazione come la spinta solidale che oggi ha visto gli iscritti dei Velletri presenti ad Amatrice, città devastata dal terremoto.
A testimonianza di ciò, è stata consegnata un’offerta da parte degli iscritti del Centro di Velletri a favore del Centro Anziani Aps di Amatrice, unitamente a due libri riguardanti Velletri e la sua storia, inviati direttamente dal Sindaco di Velletri con una comunicazione uffiale dove si auspica un proficuo proseguimento dei rapporti tra le due istituzioni.
Il testo integrale della comunicazione letta dal Presidente Dell’Associazione Culturale Velletri APS – Affidataria della gestione del Centro Anziani ‘Bernabei’ di Velletri, Luciano Banci:
‘Buongiorno a tutti.
Sono il presidente dell’Associazione Socio Culturale Velletri APS che con gli amici del direttivo abbiamo fortemente voluto costituire per colmare un vuoto di socialità che esisteva nella nostra città e che si è acuito nel lungo periodo della pandemia.
Lo scopo del gruppo di persone che condividono il progetto è stato da subito venire incontro alle esigenze delle persone fornendo agli associati le opportunità che un nucleo numeroso può avere rispetto al singolo, di conseguenza attraverso le convenzioni ed alle iniziative di socializzazione abbiamo iniziato a farci conoscere e, lo dicono gli altri, ad essere riconosciuti come un’associazione seria formata da persone decise. Questo ci ha consentito di avere la possibilità di poter gestire il centro anziani di Velletri e, grazie anche alla fattiva collaborazione con l’Amministrazione, stiamo crescendo ancora.
Vi voglio raccontare come e perché siamo qui.
La notte di capodanno dopo il brindisi con i membri del direttivo si faceva il consuntivo di quanto fatto e dei propositi per il nuovo anno ed eravamo molto soddisfatti poi abbiamo pensato che altre situazioni potessero non esserlo e che, per quanto piccole, dovevamo attivare iniziative in favore di altre realtà.
Già in quel momento abbiamo pensato ad Amatrice, Accumoli e tutto questo territorio pesantemente ferito e pesantemente uscito dall’attenzione dei più.
Così è nata da prima l’idea di una visita, poi diventata un atto di concreta solidarietà, poi ancora il contatto con il locale centro anziani ed il gemellaggio con esso fino ad arrivare ad oggi con il concreto esame per gemellare le due Città.
Un risultato che non ci aspettavamo ma denota la voglia delle persone a fare.
I normali cittadini sono più concreti e solidali di quanto si pensi. Nel gruppo che mi accompagna c’è la consapevolezza che il periodo difficile che vive Amatrice può presentarsi, all’improvviso, su chiunque e solo con una forte collaborazione può essere superato, l’essere qui è, veramente, una presenza con il cuore e l’auspicio di vedere rinascere questi luoghi bellissimi, è la prova che Amatrice si può aiutare a rialzarsi con i piccoli gesti e non aspettando i mega progetti.
Una riflessione per i politici. In Italia ci sono circa 8.000 comuni, basterebbero 500 euro, a comune, da destinare ad Amatrice e si avrebbero 4 milioni di euro per svolgere lavori piccoli ma necessari alla vita normale.
Noi siamo la parte che ha vissuto e raccolto un bagaglio di esperienza grande, che ha dovuto far vivere famiglie, amministrale e crescere, noi ci rendiamo conto che la prima cosa da evitare è far crescere l’idea che si è soli.
Il Direttivo dell’associazione APS, il centro Anziani Bernabei che rappresento hanno questa convinzione che non ci si deve mai sentire soli e andremo avanti a sviluppare iniziative che non facciano dimenticare quello che Amatrice e gli altri luoghi stanno sperimentando sulla loro pelle.
Per quanto sopra esposto abbiamo pensato che questo nostro piccolo pensiero possa essere utile e ben gradito ai nostri colleghi dell’Associazione del Centro anziani di Amatrice.
Concludo salutando Tutti i presenti e l’auspicio che a questa giornata seguano molte altre iniziative’.
Foto di gruppo
Il testo della nota inviata dal Sindaco di Velletri al Sindaco di Amatrice