Domani 16 Marzo, presso la Sala Tersicore del Palazzo Comunale di Velletri, dalle ore 9.30, si terrà un importante convegno sulla tutela della biodiversità nel Parco dei Castelli Romani, concentrandosi sul ruolo fondamentale delle Zone Speciali di Conservazione (ZSC).
L’evento sarà inaugurato con i saluti istituzionali del Sindaco di Velletri, Ascanio Cascella, del Commissario Straordinario del Parco dei Castelli Romani, Ivan Boccali, e dell’Assessore regionale Giancarlo Righini, con delega al bilancio, programmazione economica, agricoltura, sovranità alimentare, caccia e pesca, parchi e foreste.
La moderazione sarà affidata a Vito Consoli, Direttore della Direzione regionale Ambiente, mentre l’introduzione sarà a cura di Emanuela Angelone, Direttore del Parco dei Castelli Romani.
Il programma del convegno prevede una serie di interventi specialistici. Deodato Cianfanelli, Direttore del Centro Equestre Federale “Ranieri di Campello”, presenterà uno studio sulle attività del Centro equestre del Vivaro in presenza della ZSC Cerquone Doganella.
Moreno di Marco e Sofia Silvestri dell’Università degli Studi La Sapienza discuteranno degli aspetti locali e delle prospettive internazionali delle zone importanti per la biodiversità.
Luigi Dell’Anna, dalla Direzione regionale Ambiente, fornirà dettagli sulle nuove linee guida nazionali per la valutazione di incidenza sulle aree protette.
Alessandra Pacini e Antonio Fegatelli del Parco dei Castelli Romani presenteranno le ZSC Cerquone-Doganella e Maschio dell’Artemisio rispettivamente, mentre Riccardo Caldoni affronterà la Zona di Protezione Speciale/Zona Speciale di Conservazione (ZPS)/(ZSC) Lago Albano. Laura Mancini dell’Istituto Superiore di Sanità parlerà dell’importante connessione tra biodiversità e salute.
L’incontro rappresenta un’importante occasione per promuovere la consapevolezza sull’importanza delle ZSC nel Parco dei Castelli Romani e per affrontare aspetti normativi e tecnici cruciali per la loro gestione e tutela.