L’evento si svolgerà in una cornice tanto insolita quanto suggestiva: Via San Francesco. Qui, proprio di fronte al panorama mozzafiato che dalla Casermaccia volge lo sguardo ai Colli Albani da un lato e alla mitica Maga Circe dall’altro, si intrecceranno tradizione e modernità, passato e futuro, in un abbraccio culturale che promette di essere indimenticabile.
La tradizione dei Musei Civici di Velletri si fonderà con la modernità delle opere di Sergio Gotti, artista di fama che porterà in città un tocco di contemporaneità. Le sue creazioni, note per la loro capacità di comunicare emozioni profonde attraverso forme e colori innovativi, saranno esposte in una mostra che promette di attirare l’attenzione di appassionati d’arte e curiosi.
L’esposizione di Gotti sarà un viaggio visivo che attraversa temi universali e introspezioni personali, creando un dialogo tra l’antico e il moderno, tra il patrimonio storico dei Musei Civici e la freschezza dell’arte contemporanea. Questa sinergia non solo arricchirà il panorama culturale della città, ma dimostrerà anche come la tradizione possa sposarsi con la modernità per creare qualcosa di nuovo e stimolante.
La giornata continuerà con un’esperienza musicale unica, iniziando con la sensibilità visiva di Nam Ramellini. Le sue performance, che combinano musica e arti visive, offrono un’esperienza multisensoriale che cattura l’immaginazione e coinvolge lo spettatore in un viaggio emotivo. Le note di Ramellini non sono solo ascoltate, ma viste e sentite nel profondo, creando un legame intimo tra l’artista e il pubblico.
Il culmine della giornata sarà una performance dal vivo presso l’Area Archeologica delle Stimmate, un luogo che da solo racconta secoli di storia e tradizione. Qui, la musica prenderà vita in modo vibrante sulle note della strepitosa Orchestra del Paese Immobile, fiore all’occhiello della musica a livello locale e non solo. Questa fusione tra antico e moderno, tra passato e presente, non solo onorerà la storia di Velletri, ma la proietterà verso un futuro di rinnovata vitalità culturale.
In un solo giorno, l’8 Giugno, Velletri si trasformerà in un palcoscenico di bellezza e arte, un luogo dove tradizione e modernità si incontrano e dialogano. Via San Francesco, con il suo panorama che abbraccia i Colli Albani e la Maga Circe, sarà il cuore pulsante di questo evento, un punto di convergenza per tutti coloro che desiderano riscoprire e celebrare la ricchezza culturale della città.
Questo evento non è solo un’occasione per ammirare opere d’arte e ascoltare buona musica. È un momento di riscoperta, di riconnessione con le radici storiche e culturali di Velletri, e di lancio verso un futuro in cui la città, lungi dall’essere invisibile, brillerà di luce propria. Una giornata per ricordare, una giornata per celebrare, una giornata per trasformare Velletri in ciò che è sempre stata destinata ad essere: un gioiello di bellezza e cultura.