Con 92 equipaggi provenienti da 25 nazioni diverse tra cui i migliori piloti del panorama continentale, il Rally romano ha segnato un record. Anche se il fulcro logistico dell’evento sarà a Fiuggi, che ospiterà la Direzione Gara, il paddock ed i box, tutti i concorrenti scenderanno a Roma nel pomeriggio del 28 luglio dopo aver svolto le prove libere a Fumone. Le vetture verranno parcheggiate alla Bocca della Verità: da qui alle 18, scortate dal Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale, percorreranno a gruppi di 15 una scenografica passerella per le vie del centro fino al Colosseo, dove si disporranno nuovamente in gruppo.
Al Colosseo, dalle 20, i concorrenti saliranno sulla pedana di partenza e subito dopo affronteranno il tracciato competitivo ricavato a Colle Oppio, primo assaggio del confronto sportivo. Ad accesso libero per tutti, questa zona sarà allestita con aree espositive ed esperienziali. Al termine dell’adrenalinico inizio, le vetture rientreranno a Fiuggi dove faranno base fino a domenica e dove sarà allestito il Rally Village.
Da un punto di vista sportivo la gara riprenderà sabato dalle 9 con sei prove speciali tra cui la lunga “Rocca di Cave – Subiaco” di ben 32.30 chilometri, la più lunga del campionato fino ad ora. Completeranno il programma della giornata la “Guarcino-Altipiani di Arcinazzo” e la “Rocca di Cave-Subiaco” tutte da ripetere per due giri. A metà e fine giornata i concorrenti faranno tappa ai box allestiti alle terme di Fiuggi.
Domenica seconda giornata completa di gara con altre sei prove cronometrate, sempre tre da ripetere per due volte: “Fiuggi”, “Alatri” e “Santopadre” quest’ultima di ben 29.08 chilometri. L’arrivo, previsto nel centro di Fiuggi con la cerimonia di premiazione, è in programma domenica 30 luglio dalle 18.
“Siamo orgogliosi di tornare ad ospitare il Rally di Roma nel cuore della Capitale. Anche per questa undicesima edizione abbiamo voluto confermare il percorso con vista su Colosseo e Colle Oppio: – ha spiegato Alessandro Onorato, Assessore ai grandi eventi, al turismo, alla moda e allo sport – i luoghi più iconici della nostra meravigliosa città. Una cartolina di Roma che il 28 luglio arriverà direttamente sugli schermi degli appassionati di mezzo mondo: dall’Asia all’America del Nord, dal Centro-Sud America a tutto il Vecchio Continente, l’Africa e l’Australia. Un evento sportivo che si tradurrà, esattamente come lo scorso anno, in uno stimolo importantissimo per l’economia romana. Il Rally di Roma è un’ottima vetrina per i turisti a cui, attraverso i grandi eventi, intendiamo dare nuovi stimoli, oltre a quelli che già arrivano naturalmente grazie al patrimonio culturale e archeologico, per fare un secondo o un terzo viaggio nella Città Eterna”.
Rally per l’ambiente
Prima gara in Europa ad aver ottenuto le due stelle nell’ambito del FIA Environmental Accreditation Programme, il Rally di Roma Capitale ha incrementato l’attenzione a questi aspetti proprio per l’edizione 2023. L’impegno riguarderà le vetture di staff elettriche o ibride, gli accordi con fornitori certificati per le buone pratiche ambientali, gran parte del materiale plastico che verrà realizzato in plastica riciclata certificata, l’approvvigionamento di corrente garantito anche da generatori a basso consumo oltre che da energia proveniente da fonti rinnovabili, un certosino controllo sul metodo di raccolta dei rifiuti, il catering plastic free al paddock di Fiuggi e campagne di comunicazione dedicate.