La Giunta Capitolina ha recentemente approvato una delibera fondamentale per la protezione della biodiversità marina, promossa dall’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi. La delibera sancisce la nascita di un Protocollo d’Intesa tra Roma Capitale e Legambiente, dal titolo “Comuni Amici delle Tartarughe Marine – Azioni di conservazione finalizzate alla tutela della specie Caretta caretta e alla salvaguardia degli habitat costieri”.
Questo accordo rappresenta un passo importante nell’ambito del progetto LIFE TURTLENEST, co-finanziato dal programma LIFE dell’Unione Europea. Il progetto ha l’obiettivo di migliorare la conservazione della tartaruga marina comune, la Caretta caretta, lungo gli 8000 km di costa che abbracciano Italia, Spagna e Francia. Le iniziative previste includono il monitoraggio delle spiagge, la messa in sicurezza dei nidi, la ricerca scientifica, oltre a campagne di informazione e sensibilizzazione per il grande pubblico.
Roma Capitale, attraverso questo protocollo, intende giocare un ruolo attivo nella protezione delle tartarughe marine. L’Amministrazione si impegna infatti a seguire le linee guida di Legambiente per garantire una gestione responsabile delle spiagge, considerate potenziali aree di nidificazione per la Caretta caretta. I Comuni che aderiranno all’iniziativa saranno insigniti del titolo di “Comune amico delle tartarughe marine” e riceveranno una bandiera come simbolo del loro impegno per la salvaguardia di questi preziosi animali.
Tra le azioni concrete previste dal protocollo, Roma Capitale si impegna a far rispettare le normative vigenti per la tutela del mare e degli ambienti costieri. Questo include il divieto di sosta e transito di veicoli a motore sulle spiagge, il divieto di accendere fuochi o falò, e la prevenzione dell’abbandono dei rifiuti, pratiche che minacciano non solo la vegetazione dunale, ma anche la nidificazione e la schiusa delle tartarughe marine. Inoltre, l’Amministrazione favorirà la pulizia manuale delle spiagge e eviterà interventi di sbancamento delle dune, al fine di preservare l’integrità dell’ambiente costiero. Saranno anche promosse iniziative per coinvolgere attivamente i cittadini nella protezione dell’ecosistema marino.
Da parte sua, Legambiente si impegna a sostenere e valorizzare le azioni messe in campo dall’Amministrazione comunale e dai gestori degli stabilimenti balneari. Inoltre, l’organizzazione ambientalista realizzerà, in collaborazione con i referenti territoriali del progetto LIFE TURTLENEST, attività scientifiche, culturali e formative incentrate sulla tutela delle tartarughe marine e della biodiversità marina in generale.
Questo accordo rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra istituzioni pubbliche e associazioni ambientaliste, dimostrando come un’azione coordinata possa portare a risultati concreti nella protezione delle specie in pericolo e degli habitat naturali.