L’Ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli ha visto oggi una nuova fase di riaperture e potenziamenti, segnando un importante passo avanti nella sua ricostruzione dopo l’incendio che lo ha colpito tra l’8 e il 9 dicembre 2023. I reparti di nefrologia, medicina e servizio psichiatrico di diagnosi e cura hanno aperto le porte questa mattina, insieme ai servizi di radiologia, immunoematologia e medicina trasfusionale.
Questo progresso è il risultato di un impegno congiunto tra l’Azienda Sanitaria Locale Roma 5 e la Regione Lazio, in linea con il cronoprogramma presentato un mese fa dal presidente della Regione, Francesco Rocca. L’obiettivo è quello di ripristinare completamente l’offerta sanitaria del San Giovanni Evangelista, che già da un mese ha visto la riapertura di servizi cruciali come il reparto di Dialisi, gli ambulatori, il Day Hospital oncologico e il Punto di Primo Intervento.
Il cronoprogramma prevede ulteriori riaperture gradualmente, tra cui il reparto di chirurgia generale, il laboratorio di analisi, il blocco operatorio, la rianimazione, il punto nascita, il reparto di emodinamica e infine il pronto soccorso. La sicurezza è stata una priorità, con la certificazione del parco tecnologico e l’adeguamento alle normative europee anti-incendio per reparti ospedalieri e ascensori.
Una priorità rimane la riattivazione del pronto soccorso, che verrà completamente ristrutturato e supportato da un’unità di diagnostica per immagini di primo e secondo livello, inclusi una risonanza magnetica, una tomografia computerizzata e un ecografo.