
A causa del maltempo che sta colpendo la Regione Lazio, Roma Capitale ha prorogato la chiusura degli accessi alle banchine del Tevere nel tratto urbano della città. Il provvedimento, attivo dal 4 ottobre, è stato adottato come misura di sicurezza per prevenire rischi legati al possibile innalzamento dei livelli del fiume.
La decisione è stata presa dalla Protezione Civile di Roma sulla base dell’informativa del Centro Funzionale Regionale, che ha segnalato l’aumento dei livelli idrometrici del Tevere e dei suoi affluenti, causato dalle piogge intense che hanno interessato i bacini fluviali.
In questo contesto, tutte le attività ricettive e le manifestazioni previste lungo il fiume sono state sospese. Le compagnie di navigazione sul Tevere sono state obbligate a interrompere i servizi di imbarco e sbarco dei passeggeri per garantire la sicurezza pubblica.
Il provvedimento rimarrà in vigore fino a quando le condizioni del fiume e del meteo non miglioreranno. Roma Capitale fornirà ulteriori aggiornamenti sull’evoluzione della situazione.