Una serata d’eccezione quella che ha chiuso l’annualità del Progetto ‘Le Radici del Gusto’, svoltasi lo scorso venerdì 16 dicembre presso il rooftop Zafíro dell’Hotel Barberini a Roma. Il progetto è stato finanziato da Arsial e Regione Lazio, ha visto coinvolti i Comuni di Valmontone, Formello, Comune Di Olevano Romano, Cave (Italia), Castel San Pietro Romano, Comune di Carpineto Romano, Comune di Palestrina, Comune Di Genazzano, Comune Di Segni, Comune di Castelnuovo di Porto.
Il progetto ha avuto come fulcro tradizioni, leggende, ricette, arte, immaginazione, estetica. Concretamente, si è trattato della realizzazione di dieci video ricette per raccontare parte della tradizione del Territorio del Lazio, di un Catalogo deluxe per mantenere vive le tradizioni raccontate dalle famiglie; quest’ultimo presentato ai margini della serata conclusiva di venerdì. e di video promozionali creati da ‘Officine d’Arte Out Out per i comuni interessati.
Insieme all’ideatore e direttore dell’evento Claudio Miani, all’assessore al Commercio ed Attività Produttive Giulio Pizzuti il cui ruolo è stato quello di coadiuvare lo staff nella selezione dei Comuni interessati, ai rappresentanti dei Comuni interessanti, erano presenti Maria Cristina Pratesi, Geologa, promotrice e collaboratrice per la guida del vino Cesanese, Natallia Sitkevic fotografa, l’attrice Giulia di Quilio, Alfonso Pecoraro Scanio Presidente del Consiglio Generale della Fondazione UniVerde, docente di Turismo e Sostenibilità presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca e l’Università Tor Vergata di Roma nonché Presidente del Comitato scientifico della Fondazione Campagna Amica.
Convivialità, enogastronomia e coesione gli ingredienti che si sono fusi nella splendida serata di venerdì, foriera di speranze che quanto fatto in quest’anno si ripeta in quelli futuri, allargando l’orizzonte in futuro a tutti i Comuni del Lazio.