l ponte dell’Industria – detto comunemente “ponte di ferro”, asse di collegamento tra i quartieri Ostiense e Marconi-Portuense – è di nuovo aperto al traffico veicolare dopo l’incendio di inizio ottobre e i lavori di ripristino, condotti in tempi rapidi dai tecnici del Campidoglio.
Dalle indagini è emerso che il ponte non ha subito danni gravi alla struttura. Danneggiati invece la banchina sottostante, la passerella in ferro con i cavi e il marciapiede lato sud (il destro andando verso l’Ostiense). Il transito riprende così com’era prima dell’incendio, escluso però il marciapiede meridionale che resta off limits per i pedoni. Il ponte sarà sorvegliato per impedire il passaggio ai mezzi con carico superiore alle 3,5 tonnellate.
Avviati intanto interventi per rendere il ponte – nato nel 1863 come ponte ferroviario – più funzionale, aumentandone il carico e, se possibile, spostando il passaggio pedonale su passerelle sotto la carreggiata per ampliarla e consentire il transito anche ai bus del trasporto pubblico. Valorizzando al tempo stesso il manufatto come preziosa testimonianza di archeologia industriale.