L’investimento di circa 450mila euro ha permesso di mettere in campo una dotazione di mezzi all’avanguardia, pronti a entrare in servizio in concomitanza con la campagna antincendio del 2024. Un’azione preventiva che dimostra la volontà dell’amministrazione di affrontare con determinazione le emergenze che minacciano il territorio.
Fino a poco tempo fa, la flotta di spegnimento del Dipartimento Protezione Civile disponeva di risorse limitate, con una sola autobotte e un solo mezzo a disposizione. Con l’acquisto di un secondo mezzo Graelion multifunzione e quattro pick-up dotati di attrezzatura di spegnimento, si apre una nuova era nell’azione antincendio della Capitale.
Il nuovo mezzo Graelion è un concentrato di tecnologia e funzionalità progettate per operare in contesti complessi con la massima efficienza e sicurezza per gli operatori. Con una capacità di 3mila litri d’acqua, due cannoni indipendenti e telecamere di controllo, questo veicolo può intervenire anche nelle ore notturne grazie a una torre faro, garantendo una copertura completa anche nelle situazioni più critiche.
I pick-up, invece, si distinguono per la loro agilità e flessibilità, caratteristiche che li rendono particolarmente efficaci nella rapida risposta agli incendi. Con 400 litri d’acqua e lance di nuova generazione, questi mezzi sono pronti a intervenire in modo mirato e incisivo, supportando le operazioni di spegnimento con grande efficacia.
Ma l’impegno di Roma Capitale non si limita alla dotazione di mezzi: la collaborazione con il Dipartimento CSIMU per la manutenzione e l’ampliamento della rete degli idranti sul territorio comunale dimostra un’impegno costante nella prevenzione degli incendi. Un accordo quadro finanziato con 3 milioni di euro ha permesso di potenziare ulteriormente le risorse a disposizione, garantendo una copertura più ampia e una maggiore efficacia nell’azione antincendio.
L’ottimizzazione delle risorse e la razionale distribuzione degli interventi sono stati al centro della strategia di Roma Capitale negli anni precedenti, con un’intensificazione della collaborazione con le agenzie regionali e provinciali di protezione civile e dei vigili del fuoco. Un approccio sinergico che ha permesso di massimizzare l’efficacia delle azioni di prevenzione e intervento.
Infine, l’utilizzo dei droni per la sorveglianza del territorio e l’individuazione precoce di potenziali pericoli rappresenta un ulteriore passo avanti nella capacità di risposta alle emergenze. Grazie alla loro versatilità e capacità di monitoraggio, i droni si sono dimostrati uno strumento prezioso nel contrastare gli incendi, consentendo interventi tempestivi ed efficaci.
In definitiva, la nuova flotta antincendio di Roma Capitale rappresenta un importante investimento nella sicurezza e nella protezione del territorio e dei suoi cittadini, dimostrando un impegno concreto nell’affrontare le sfide ambientali con determinazione e progettualità.