Rocca Priora si prepara ad accogliere con grande fervore i festeggiamenti dedicati alla Madonna della Neve, un evento annuale che trasforma il borgo nei giorni della prima domenica di agosto in un vivace centro di celebrazione religiosa e culturale. Quest’anno, la festa si svolgerà dal 31 luglio al 3 agosto, con una serie di eventi speciali che promettono di coinvolgere residenti e visitatori in un’esperienza unica di devozione e comunità.
I festeggiamenti prenderanno il via il 31 luglio con il Triduo di preparazione, che si estenderà fino al 2 agosto. Questa serie di celebrazioni religiose precederà la giornata clou della festa, permettendo ai fedeli di prepararsi spiritualmente per l’evento principale.
Il 1 agosto, gli amanti della natura e della spiritualità avranno l’opportunità di partecipare al trekking notturno della Madonna della Neve. Il percorso, lungo circa 9 chilometri, si snoda tra i suggestivi boschi che circondano Rocca Priora. Questo cammino, che si svolgerà sotto le stelle, offrirà ai partecipanti una vista panoramica incantevole e un contatto profondo con la natura. Al termine del trekking, i partecipanti saranno accolti con una degustazione di prelibatezze locali, tra cui affettati e formaggi tipici, per una serata all’insegna del buon cibo e della convivialità.
Il 3 agosto rappresenta il culmine delle celebrazioni con la Celebrazione Eucaristica che avrà luogo alle 18:00 nel Piazzale dei Padri Pallottini. Questo momento di preghiera e riflessione si concluderà con una processione che rievoca la storica nevicata del 5 agosto del 352, un evento miracoloso che imbiancò l’Esquilino a Roma. La processione attraverserà le vie del paese, offrendo un’esperienza coinvolgente e spirituale a tutti i partecipanti.
La festività della Madonna della Neve ha radici profonde nella storia locale. I festeggiamenti sono stati istituiti grazie alla devozione della famiglia nobile dei Savelli, che, per onorare la Madonna, fece costruire una chiesa dedicata a lei, ispirata alla Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma. La chiesa, eretta in omaggio al miracolo della nevicata che avvenne nel 352, testimonia la tradizione e la fede che caratterizzano questo importante appuntamento.