Redazione 26 Luglio 2024 (0) (49)

Rocca di Papa – Soraya Galuppi incoronata Miss Rocchetta Bellezza nell’ambito delle selezioni per Miss Italia

Foto e articolo di Fabio Maggiore

S’è svolta nella splendida Rocca di Papa la prima tappa delle finali regionali di Miss Italia Lazio. Una serata memorabile per una delle perle dei Castelli Romani, che ha ospitato per la prima volta,il Concorso giunto alla sua 85° edizione. In una Piazza della Repubblica vestita a festa che ha offerto un colpo d’occhio struggente sul borgo arroccato illuminato, in centinaia hanno assistito alla splendida serata. Ventisette le concorrenti che si sono esibite vestite di pink interpretando la mitica Barbie, alcune hanno sfilato in passerella con degli abiti della stilista Sabrina Minucci, altre con abiti fantasiosi creati dalle detenute del carcere di Rebibbia (il brand “Nero Luce made in Rebibbia” è un marchio nato grazie al progetto “Ricuciamo”, un vero e proprio laboratorio sartoriale istituito all’interno della Casa Circondariale della Capitale).

Ha trionfato Soraya Galuppi, 20enne di Latina, bellezza mediterranea da mozzare il fiato. A Lei il titolo Miss Rocchetta Bellezza Lazio 2024. Continua, dunque, il sogno di Soraya, che in virtù del titolo vinto, si è aggiudicata la partecipazione alle prefinali nazionali dell’85esima edizione del concorso di Miss Italia, in programma il prossimo 4 settembre a Numana. Soraya ama il canto, e ha delle qualità canore che sfoggia intonando le note di “Acqua &Sale” dell’iconica coppia Mina/Celentano; lavora in fabbrica e sogna di diventare un’attrice. Ad incoronarla reginetta della serata il sindaco di Rocca di Papa Massimiliano Calcagni e l’attrice Angelica Massera, guest star della serata.

Seconda classificata Rania Limani, influencer, amante del pilates così come delle escursioni nella natura. Terza, invece, Aurora Filetti, che studia estetica e sogna di diventare carabiniere. L’evento, curato dalla Delta Events, è stato magistralmente presentato da Margherita Praticò, sotto l’attenta regia di Mario Gori.

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