Possiedi un’auto storica e risiedi nel Lazio? Ecco alcune informazioni che potrebbero tornarti utili

Se sei un appassionato di auto storiche e risiedi nel Lazio, ci sono delle agevolazioni che potrebbero interessarti. Le esenzioni e riduzioni variano a seconda che il tuo veicolo sia classificato come ultratrentennale o ultraventennale. Di seguito, troverai una guida pratica per comprendere le normative in vigore e le opportunità di risparmio.

Veicoli storici ultratrentennali

Gli autoveicoli e motoveicoli costruiti da oltre 30 anni sono considerati “ultratrentennali”. Questi veicoli, per essere riconosciuti tali, devono soddisfare due condizioni fondamentali:

• Anno di costruzione: il veicolo deve essere stato costruito almeno 30 anni fa. In mancanza di prova contraria, si prende come riferimento l’anno della prima immatricolazione;
  
• Non uso professionale: il veicolo non deve essere utilizzato per fini professionali, né per attività d’impresa, arti o professioni.

Se rispetta queste caratteristiche, sei automaticamente esente dal pagamento della tassa automobilistica. Non è necessario iscrivere il mezzo in un registro storico né presentare alcuna domanda.

Tuttavia, se il veicolo ultratrentennale viene utilizzato su strade e aree pubbliche, è dovuta una tassa di circolazione forfettaria, fissata in:

• 28,40 euro per gli autoveicoli
• 11,36 euro per i motoveicoli

Questa tassa copre l’intera annualità e non prevede sanzioni in caso di ritardato pagamento. Se il veicolo non circola e rimane fermo in garage, la tassa non va pagata. Tuttavia, quando il mezzo viene utilizzato, è obbligatorio portare con sé la ricevuta di pagamento della tassa, poiché la polizia può richiederla durante i controlli su strada.

Veicoli ultraventennali

Per annualità fino al 31 dicembre 2014

Fino alla fine del 2014, i veicoli ultraventennali di particolare interesse storico e collezionistico potevano beneficiare dell’esenzione dalla tassa automobilistica, purché fossero in possesso di un attestato di storicità rilasciato dall’ASI (Auto-Moto Club Storico Italiano) o, per i motoveicoli, dalla FMI (Federazione Motociclistica Italiana).

Modifiche dal 1° gennaio 2015

A partire dal 2015, la Legge di Stabilità ha modificato l’art. 63 della legge 342/2000, prevedendo che tutti i veicoli con un’anzianità tra i 20 e i 29 anni sono soggetti alla normale tassa automobilistica regionale di possesso, senza più esenzioni automatiche per i veicoli ultraventennali.

Riduzione dal 1° gennaio 2016

La Regione Lazio, con la Legge Regionale n.11 del 29 luglio 2015, ha introdotto una riduzione sulla tassa automobilistica per i veicoli ultraventennali non adibiti ad uso professionale, a condizione che abbiano ricevuto un’attestazione di storicità dall’ASI o, per i motoveicoli, dalla FMI.

Novità dal 1° gennaio 2019

La Legge di Bilancio 2019 ha introdotto un’ulteriore novità. Gli autoveicoli e i motoveicoli di interesse storico e collezionistico, con un’anzianità compresa tra i 20 e i 29 anni, se in possesso del Certificato di Rilevanza Storica (CRS) e con tale riconoscimento riportato sulla carta di circolazione, beneficiano di una riduzione del 50% sulla tassa automobilistica. Se invece il veicolo possiede solo l’attestato di storicità ASI o FMI (senza che questo sia riportato sulla carta di circolazione).

Aggiornamenti dal 1° gennaio 2020

Con la Legge Regionale n.8 del 20 maggio 2019, a partire dal 2020, i veicoli ultraventennali possono beneficiare esclusivamente della riduzione del 50%, purché abbiano il CRS annotato sulla carta di circolazione.