Sono iniziati i lavori per la posa della condotta idrica nel tratto di via di Monachelle che si estende da via Laurentina fino a via Cattolica, strada compresa nelle lavorazioni. La durata prevista per questo intervento è di circa 6 settimane.
Terminata la posa della condotta si procederà con la realizzazione degli allacci per le utenze interessate dal tratto in esecuzione, tratto che verrà messo in funzione al termine dei lavori. “Un importante risultato – spiega l’Assessore Federica Castagnacci – ottenuto grazie ai proficui ed incessanti dialoghi che la nostra Amministrazione ha portato avanti con Acea.
I lavori, che dureranno circa fino a metà dicembre, sono iniziati anche prima del previsto, inserendo nelle lavorazioni un tratto di strada di via Monachelle che si sarebbe dovuto realizzare in un secondo momento”. “Dopo anni di promesse finalmente i lavori sono concretamente iniziati – aggiunge l’Assessore Giuseppe Raspa – Rispondiamo così in maniera efficiente alle richieste avanzate dai residenti della zona e dal Comitato di quartiere, che ringraziamo per la presenza costante e puntuale sul territorio quale punto di riferimento importante per i nostri cittadini”.
“È nostra intenzione – evidenzia il Sindaco Adriano Zuccalà – avviare degli interventi seri e strutturali in modo da poter portare l’acqua potabile nelle case dei tanti residenti della zona. I tecnici di Acea stanno continuando a lavorare alla progettazione esecutiva del primo stralcio di progetto e alla progettazione del secondo stralcio. Questa mattina durante un sopralluogo alcuni cittadini ci hanno manifestato il loro apprezzamento per il lavoro che stiamo facendo, segno che la comunità sta riprendendo fiducia nelle istituzioni. Auspico che nella prossima Conferenza dei Sindaci di Ato2 sia approvato il programma degli interventi 2020-2023, che prevede il completamento della rete idrica e l’estensione della rete fognaria nelle zone Castagnetta e Monachelle – conclude il Primo Cittadino –. È ora di concretizzare i progetti in tempi congrui e senza più false promesse”.