La Giunta Regionale del Lazio, guidata da Francesco Rocca, ha recentemente adottato una misura innovativa per contrastare lo spopolamento e promuovere la residenzialità nei comuni più piccoli della regione. Con un contributo complessivo di un milione e 300mila euro, si punta a sostenere i nuclei familiari residenti nei cosiddetti “piccolissimi Comuni” del Lazio, caratterizzati da una popolazione inferiore ai duemila abitanti.
Questa iniziativa, proposta dall’Assessore Luisa Regimenti e integrata nel “Piano triennale per la riqualificazione dei Piccoli Comuni”, riveste un’importanza cruciale nell’ambito delle politiche regionali. Essa prevede l’erogazione di un beneficio economico, destinato a favorire la natalità e la genitorialità, a sostegno delle famiglie che scelgono di stabilirsi o rimanere in questi contesti territoriali.
La delibera adottata dalla Giunta Regionale individua modalità precise per l’assegnazione delle risorse ai “piccolissimi Comuni”, consentendo loro di erogare direttamente il beneficio ai destinatari finali. Questo approccio mira a garantire una distribuzione equa e proporzionale delle risorse, tenendo conto delle specifiche esigenze socio-demografiche di ciascuna comunità.
Secondo quanto dichiarato dall’Assessore Luisa Regimenti, l’inclusione di questo sostegno economico nel Piano triennale è il frutto di una attenta analisi delle necessità espresse dai sindaci dei comuni interessati. Con 167 “piccolissimi Comuni” nel Lazio, più di un terzo del totale, è chiaro che vi sia una richiesta urgente di interventi volti a contrastare il declino demografico e sociale che affligge queste realtà.
I dati forniti dall’Istituto Nazionale di Statistica evidenziano una diminuzione della popolazione residente nei comuni più piccoli della regione nel quadriennio 2019-2022, con una perdita di quasi tremila abitanti. Questo trend preoccupante rischia di compromettere l’identità e la vitalità di interi borghi, ricchi di storia e tradizione, ma anche di risorse umane e culturali di inestimabile valore.
Oltre al sostegno economico alle famiglie, il Piano Triennale prevede interventi mirati per potenziare servizi essenziali, valorizzare le risorse turistiche locali e promuovere l’occupazione attraverso l’istituzione di spazi di coworking.