“Abbiamo avviato un confronto costruttivo con tutte le realtà imprenditoriali del Turismo. Un giro di incontri con tutte le sigle rappresentative del comparto e con tutti i settori coinvolti nella filiera. Un’occasione importante per ascoltare suggerimenti e proposte e per mettere in campo, insieme agli altri attori istituzionali coinvolti, i provvedimenti indispensabili per superare l’emergenza. Un rinnovato patto tra istituzioni e imprese per resistere alla crisi e ripartire”.
Così l’Assessore al Turismo, Grandi eventi, alla Moda e allo Sport di Roma Capitale, Alessandro Onorato, in una nota a seguito dell’incontro con gli imprenditori e artigiani della CNA della categoria.
“Questo percorso di ascolto e di confronto – ha spiegato l’assessore Onorato – troverà la sua sintesi negli Stati Generali del Turismo che, con il Sindaco Gualtieri, organizzeremo nel prossimo autunno. Sarà questa l’occasione per condividere le linee strategiche e le azioni di rilancio delle politiche del Turismo: la visione dell’amministrazione comunale per far ripartire e sostenere concretamente l’intero settore, con nuove politiche di promozione e rilancio dei flussi turistici”.
“Con maggiore urgenza – aggiunge l’assessore Onorato – siamo a fianco degli operatori già dal nostro insediamento per far fronte alle conseguenze della pandemia che ha messo a dura prova le città d’arte e Roma in particolare, che ne paga di più le conseguenze. Quando c’è una crisi straordinaria, servono misure e sostegni straordinari. Per questo è indispensabile che il Governo faccia la propria parte, adottando tutte le misure economiche necessarie per evitare che le imprese romane del comparto finiscano, a prezzi di saldo, in mano alle multinazionali e affinché i lavoratori siano davvero tutelati. Saranno questi i temi che affronteremo in occasione del Consiglio Comunale Straordinario, per il quale abbiamo chiesto la partecipazione dei ministri del Lavoro e del Turismo. Sarà l’occasione per chiedere non l’elemosina ma il giusto, la possibilità di resistere. Roma da sola non ce la può fare. Superata la Pandemia però, saremo in grado di ripartire e tornare a quei 20 milioni di turisti l’anno. Dobbiamo unire le forze – conclude l’assessore Onorato – e noi come Roma Capitale siamo pronti a fare la nostra parte”.