Il coordinamento nazionale dei Difensori civici regionali italiani e delle province autonome ha eletto Marino Fardelli, Difensore civico del Lazio, alla carica di presidente nazionale di tale organismo, che ha il compito di essere interlocutore propulsivo nei processi di sviluppo e consolidamento della difesa civica in ambito nazionale, sostenere le attività nel contesto europeo, stabilire efficaci relazioni e ufficiale rappresentanza nei confronti dei Ministeri, Enti statali e regionali nonché associazioni di categoria, per una difesa civica a forte tutela dei cittadini italiani. Coadiuveranno il neo Presidente Marino Fardelli due vice presidenti: Antonia Fiordelisi, Difensore civico della Basilicata, e Marcello Pecorari, Difensore civico dell’Umbria.
Fardelli ha presentato ai colleghi difensori civici delle altre regioni e province autonome un programma suddiviso per punti strategici e con obiettivi di medio e lungo termine: interlocuzione con l’ANCI nazionale per avviare con i Comuni italiani una partnership a beneficio dei cittadini, viste le numerose istanze che questi ultimi presentano; avviare una interlocuzione con l’Agenzia per l’Italia Digitale (AGID) per affrontare una serie di criticità emerse nei rapporti cittadini-pubblica amministrazione; rafforzare il ruolo del coordinamento nazionale partecipando concretamente allo svolgimento di pareri, raccomandazioni e relazioni da sottoporre agli organismi preposti; collaborazione con le Authority nazionali tipo Arera, Privacy o Inps, società erogatori di servizi primari per i cittadini a difesa dei consumatori; proseguire la proficua azione già intrapresa dal coordinamento nazionale, per una effettiva assunzione del ruolo assegnato dalla Legge Gelli-Bianco, che attribuisce ai difensori civici il ruolo di Garante per il diritto alla salute su base regionale.
“Mi aspetta un lavoro ambizioso su scala nazionale con una visione anche europea – ha commentato Fardelli – per far fare alla difesa civica italiana un passo in avanti verso una dimensione ed una consapevolezza di interlocuzione nazionale che essa merita. Sono certo, insieme ai miei colleghi, che ringrazio per la fiducia, che sapremo nel medio e lungo termine farci apprezzare per la nostra determinazione e il contributo che vogliamo portare a beneficio dei cittadini che si rivolgono sempre e più a noi con rinnovata fiducia e voglia di far valere i propri diritti, che molte volte la pubblica amministrazione dimentica. Offriamo un servizio per il cittadino completamente gratuito e tantissime volte risolviamo quella distanza cittadino-pubblica amministrazione che genera sfiducia. Subito al lavoro quindi per un grande gioco di squadra insieme ai due vice presidenti Fiordelisi e Pecorari, nel solco di chi ha ricoperto tale ruolo prima di me da quando ricopro il ruolo di Difensore civico del Lazio, come Enrico Formento e Sandro Vannini, per una difesa civica puntuale e attenta ai bisogni dei cittadini italiani”.
Il neo presidente Fardelli, che si è detto “pronto a calarsi nel nuovo ruolo con la passione ed energia che ha già caratterizzato i suoi primi mesi nel ruolo di Difensore civico del Lazio”, avrà una sede istituzionale a Roma e l’incarico avrà la durata di due anni.