Il turismo è stato senz’altro tra i settori maggiormente colpiti dalla pandemia comportando un drammatico calo in termini sia di presenze sia di fatturato per le imprese di tutto il comparto. Ciò nonostante, rimane un settore chiave dell’economia nazionale e regionale.
Insieme con la Regione Lazio parteciperanno alla tre giorni della BMT, 15 operatori turistici del Lazio selezionati da una precedente call che prenderanno parte a 4 incontri B2B con potenziali buyer stranieri, che si terranno il 18 marzo con i workshop “Incoming” e “Terme, Benessere & Vacanza Attiva” e il 19 marzo con i workshop “Turismo Sociale” e “Incentive & Congressi”.
“La fiera BMT di Napoli rappresenta una vetrina di rilievo per mostrare le potenzialità turistiche del nostro territorio e gli asset strategici su cui stiamo investendo, nonché una preziosa opportunità per i nostri operatori del turismo che potranno incontrare i numerosi buyer presenti. La Regione Lazio – dichiara l’Assessore al Turismo Valentina Corrado – sostiene da sempre la competitività delle imprese turistiche e la loro presenza sui principali mercati nazionali e internazionali. La promozione del territorio passa attraverso la valorizzazione della variegata offerta turistica che vantiamo e del connubio di tradizione e innovazione che rende la nostra stessa offerta unica. La pandemia ha portato con sé mutamenti profondi. La nostra regione, che è una destinazione sicura, ha avviato un cambio di organizzazione del sistema turistico laziale e un adattamento dell’offerta rispetto alle mutate esigenze dei viaggiatori”.
Il turista è sempre più orientato verso una vacanza di prossimità, all’insegna della natura, della sostenibilità, dell’aria pulita e di sport all’aperto. Si tratta di condizioni che i piccoli borghi del Lazio, immersi nel verde e con il loro patrimonio storico e artistico, riescono a offrire. Per questo motivo, tra gli appuntamenti in calendario, l’Assessorato al Turismo della Regione Lazio organizza il 19 marzo alle ore 12.00 presso la Sala Tirreno, padiglione 6, il workshop “I Borghi del Lazio: nuovi scenari per il turismo a misura d’uomo” con la partecipazione di importanti player del settore, tra cui: Fiorello Primi, Presidente nazionale dell’Associazione “I Borghi più belli d’Italia”; Marianna D’Orsi Pisani, Vicencosole regionale dell’Associazione “Bandiere Arancioni – Touring Club Italiano”; Gianfilippo Mignogna, Vicepresidente nazionale dell’associazione “Borghi Autentici d’Italia”; Fabio Benedetti, Presidente nazionale della Commissione Turismo Scolastico; Gianpaolo Nardi, Sindaco di Castel San Pietro Romano, borgo vincitore del contest di Visit Lazio 2021 “Il Borgo più bello del Lazio”.
“Il Lazio vanta ricche e variegate bellezze uniche al mondo, non ultima la concentrazione di siti Unesco. Vogliamo promuovere le ricchezze e le eccellenze del nostro territorio attraverso uno storytelling capace di rappresentarci e affascinare. Raccontare un’offerta articolata in arte, cultura, ricettività, wellness, enogastronomia, borghi, peculiarità che rendono il Lazio una destinazione lusso o wedding, ad esempio, una destinazione leader negli scenari turistici italiani ed esteri. Vogliamo, inoltre, portare i giovani studenti nei nostri luoghi, far conoscere loro le realtà dei borghi con i loro artigiani, avvicinarli al mondo dei mestieri” – sottolinea l’Assessore Corrado.
Nel corso della fiera sarà inoltre presentata ‘Più notti, più sogni. + Experience’, la misura di rilancio turistico fruibile da fine marzo, con cui la Regione Lazio regala fino a due notti di soggiorno gratuito ai turisti italiani e stranieri che prenotano due, tre o cinque notti consecutive nella stessa struttura, e con cui offre la possibilità di scegliere tante attività e servizi turistici per vivere un’esperienza di viaggio a 360 gradi, unica e personalizzata (per maggiori informazioni www.visitlazio.com).
“È fondamentale rafforzare la nostra offerta, favorire il dialogo tra pubblico e privato, stare al passo con una società in continua evoluzione – conclude Valentina Corrado -. Puntiamo sulle nostre unicità e sulle potenzialità di un territorio che è Roma e non solo, perché il Lazio è un’eterna scoperta”.