“Positivo il lavoro condotto dal Ministro per gli Affari regionali e le autonomie locali che ha portato alle recenti informative in Conferenza Unificata, da parte dei Ministri titolari delle misure contenute nel PNRR” e particolare “apprezzamento per l’attenzione che il Presidente del Consiglio ha evidenziato nel suo intervento alle Camere al fondamentale ruolo che le Regioni e le Autonomie locali dovranno svolgere per l’attuazione del Piano e per le necessarie sinergie da attivare sui territori per massimizzarne l’efficacia”, lo sottolinea il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Massimiliano Fedriga, al termine della Conferenza Unificata. “Una sensibilità che riconosciamo e rispetto alla quale confermiamo al Governo la nostra massima collaborazione, sottolineando la necessità di procedere, in tempi rapidi ad un approfondito confronto, complessivo e settoriale, con il Governo per condividere gli obiettivi e le declinazioni delle priorità contenute nel PNRR.Serve “una nuova fase che individui le Regioni protagoniste per la parte di propria competenza nella realizzazione del Piano” ed anche per questo oggi “abbiamo chiesto al Ministro per gli Affari regionali e le autonomie locali di istituire, presso il suo Dicastero, tavoli di confronto settoriali di livello tecnico-operativo sulle sei Missioni prioritarie d’intervento definite nel PNRR, per poter conoscere in concreto quali saranno le progettualità che il Governo intende mettere in campo sui territori per ogni missione”.Una proposta che il Governo ha definito “ragionevole” e su cui – conclude Fedriga – abbiamo raccolto l’adesione e l’impegno del Ministri Gelmini e Franco”.