“Io Non Odio” sbarca sul web.
È online il nuovo portale del progetto di sensibilizzazione sulle tematiche di genere, promosso dall’assessorato alle Pari opportunità della Regione Lazio in collaborazione con Lazio Innova. Una piattaforma di contenuti digitali sui temi privilegiati dalla campagna: il contrasto a ogni forma di violenza e discriminazione. Uno spazio virtuale dedicato ai giovani, che parla nei linguaggi e con i mezzi a loro più congeniali e a cui le ragazze e i ragazzi potranno accedere liberamente.
Il portale è la novità più significativa della quarta edizione del progetto, così come riformulato e arricchito per la nuova annualità è il fulcro di questa nuova edizione di “Io Non Odio”, lo strumento che permetterà di raccogliere un’offerta per la prima volta così vasta e di renderla disponibile a quanti più giovani possibile.
La nuova piattaforma è attiva da oggi con i primi contenuti multimediali già fruibili; mano a mano che il progetto andrà avanti si arricchirà con nuove risorse legate ai temi promossi dalla campagna: film, serie tv, documentari, playlist musicali, ebook, masterclass; e ancora le iniziative create ad hoc dai partner del progetto o quelle già in essere per le quali i partner vorranno cedere i diritti. Gli studenti e le studentesse, le loro famiglie, il corpo docente e le istituzioni scolastiche aderenti potranno fruire di tutti i contenuti presenti sul portale gratuitamente, ma potranno anche mettersi alla prova e produrne di propri.
Presentato a Roma, presso lo Spazio Rossellini, nel corso di un evento organizzato, non a caso, alla vigilia della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne: in platea studentesse e studenti di scuola superiore per i quali è stato messo in scena lo spettacolo teatrale “Reborn”, ispirato alla storia di Valentina Pitzalis, sopravvissuta nel 2011 al tentato femminicidio da parte dell’ex marito. La donna, divenuta simbolo della lotta alla violenza di genere, dopo aver assistito allo spettacolo, ha parlato della battaglia legale che ha dovuto sostenere contro la famiglia dell’ex compagno che l’accusava di omicidio colposo, incendio doloso e istigazione al suicidio e ha ringraziato le ragazze, i ragazzi e i docenti dell’ISISS Teodosio Rossi di Priverno autori della rappresentazione.
L’evento ha di fatto aperto la nuova edizione di “Io Non Odio” che, dopo due anni di limitazioni imposte dalla pandemia, torna tra i banchi degli istituti e nei luoghi delle città del Lazio con iniziative in presenza oltre che digitali. Il progetto conserva l’obiettivo per cui è nato tre anni fa: coinvolgere le giovani generazioni in un percorso di riflessione sui temi dell’inclusione e del contrasto alla violenza, agli stereotipi di genere, al bullismo e al cyberbullismo, all’hate speech e a qualsiasi comportamento discriminatorio, di odio e di intolleranza.