L’evento è stato presentato nella Sala Pietro da Cortona dei Musei Capitolini alla presenza dei rappresentanti dell’Amministrazione capitolina, della Federazione Italiana Rugby, di Sport E Salute e del capitano degli Azzurri Michele Lamaro.
Lo Stadio Olimpico, la Sala della Protomoteca e la Terrazza Caffarelli, tre luoghi simbolo di Roma, ospiteranno le cene ufficiali post-partita del 5 e 25 febbraio e dell’11 marzo, rafforzando ulteriormente il legame tra la Nazionale e Roma e aprendo le bellezze della Capitale alle delegazioni di Francia, Irlanda e Galles.
Nonostante il Flaminio fosse il luogo del rugby per definizione, la transizione verso lo stadio Olimpico permetterà al Torneo di passare da 23mila a 35mila spettatori, soddisfacendo una domanda di partecipazione in crescita costante.
Le partite:
- 5 febbraio – Italia – Francia
- 25 febbraio – Italia – Irlanda
- 11 marzo – Italia – Galles