Giorno del Ricordo 2024: Roma Capitale commemora le vittime delle foibe e l’esodo
Il 10 febbraio di ogni anno, l’Italia osserva il Giorno del Ricordo, un’importante ricorrenza istituita dal Parlamento 20 anni fa per onorare la memoria delle vittime delle Foibe e riflettere sull’esodo degli istriani, fiumani e dalmati durante il secondo dopoguerra, nel contesto della complessa vicenda del confine orientale d’Italia.
Per commemorare questa giornata significativa, Roma Capitale ha organizzato un programma articolato che si svolgerà fino al 23 febbraio, offrendo una serie di eventi che includono incontri nelle biblioteche, approfondimenti storici, visite guidate, presentazioni editoriali e attività educative per gli studenti.
9 febbraio
Le iniziative hanno preso il via il 9 febbraio con diversi eventi presso le biblioteche della città. Alle ore 10, presso la Biblioteca Vaccheria Nardi, è stato organizzato un incontro su “Le Foibe e l’esodo dei giuliano-dalmati”, moderato da Maurizio Rossi, assessore alle Politiche Culturali, Sport, Lavoro e Diritti civili del Municipio Roma IV. L’evento, curato dall’Istituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali, ha offerto un’occasione per esplorare il tragico esodo forzato di centinaia di migliaia di persone tra il 1944 e il 1958.
Nello stesso giorno, la Casa della Memoria e della Storia ha ospitato un incontro dedicato alle scuole, seguito da una proiezione cinematografica e un dibattito sull’opera “La città vuota. Pola 1947. Il suo esodo e la sua storia”. Similmente, la Biblioteca Ennio Flaiano ha offerto un approfondimento sul documentario “Il ‘900 dimenticato. Istria, Fiume, Dalmazia. Le foibe e l’esodo dei giuliano-dalmati”, seguito da una serie di letture tratte dal libro “Foibe. Martiri dimenticati”.
Alle 16.30, alla Casa del Ricordo, si è tenuto un evento speciale dedicato alla celebre “valigia di Egea”, un’icona dell’Esodo giuliano-dalmata. Gli studenti vincitori del Concorso Nazionale 10 Febbraio hanno presentato la ricostruzione della valigia, che è ora parte del patrimonio della Casa del Ricordo di Roma. La cerimonia ha visto la partecipazione della stessa Egea Haffner e di rappresentanti delle istituzioni.
10 febbraio – Giorno del Ricordo
Il 10 febbraio stesso, un momento significativo è stato l’appuntamento alle 15.30 presso Largo Vittime delle Foibe Istriane (Stazione Metro B Laurentina), per la Deposizione di una corona di alloro al Monumento alle Vittime delle Foibe, con la partecipazione di rappresentanti istituzionali e delle Associazioni dell’Esodo.
Alle 16.10, è stata prevista la Deposizione di una corona al Cippo Carsico, in via Laurentina, sempre con la partecipazione di rappresentanti istituzionali e delle Associazioni dell’Esodo.
12 febbraio
Il programma si concluderà il 12 febbraio con la Celebrazione del Giorno del Ricordo nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, alla presenza del sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri e di varie personalità. L’evento, arricchito da interventi e testimonianze, includerà anche un intervento musicale alla viola.
Il programma completo fino al 23 febbraio è disponibile sul sito web www.culture.roma.it e sui social media ufficiali di Culture Roma (Facebook, Instagram) con l’hashtag #giornodelricordo2024.
Le iniziative per il Giorno del Ricordo 2024 sono promosse da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, con il coordinamento del Dipartimento Attività Culturali, in collaborazione con diverse istituzioni e associazioni storiche, tra cui l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, la Società di Studi Fiumani – Archivio Museo storico di Fiume e altre.