La prima fase dei lavori riguarda le demolizione parziale di parti della struttura esistente necessarie per adeguare l’opera al nuovo progetto profondamente aggiornato.
L’Amministrazione Comunale, dopo aver ottenuto il finanziamento PNRR Rigenerazione Urbana da 5 mln di euro, ha lavorato in questi ultimi anni per rendere possibile l’avvio dei lavori (tra le altre: appaltato opere e progettazione, realizzato test sulla staticità del fabbricato, sondaggi archeologici e geologici, smaltito materiali, impianti ed arredi ormai compromessi).
Il Sindaco ha dichiarato: “Dopo tanto lavoro preliminare sono finalmente iniziati i lavori di una delle opere più attese e significative della storia del nostro paese. …Molto più che un teatro! Un nuovo progetto che valorizza gli spazi del nuovo teatro rendendoli innovativi a favore dello spettacolo e degli incontri pubblici: sale prova, spazi interni ed esterni per tutte le arti, la scienza, per la convivialità… ma soprattutto per tutte le età. Grazie alla vicinanza con la biblioteca comunale, sede del Consorzio Bibliotecario dei Castelli Romani, e alla bellissima posizione a cavallo tra le Olmate e l’affaccio sul lago di Nemi si avvicina il completamento di uno dei poli culturali più importanti e belli della provincia di Roma, uno spazio vitale che possa animarsi dalla mattina alla sera per rendere concreta la visione del Centro Culturale Carlo Levi.”