Festa de l’Unità 2024 a Velletri: un successo di partecipazione e dibattito politico

Dal 26 al 29 settembre, presso il Villaggio S. Francesco in Via Fontana delle Rose a Velletri, si è svolta la tradizionale Festa de l’Unità, organizzata dal Partito Democratico (PD) e dai Giovani Democratici (GD). Quattro giornate intense di dibattiti politici, culturali e sociali hanno animato il quartiere, attirando centinaia di partecipanti, sia cittadini che esponenti politici. L’evento ha rappresentato un’importante occasione di confronto sui temi cruciali dell’attualità, coinvolgendo attivamente i presenti

26 settembre: l’inizio con dibattiti su salute mentale e istruzione

La giornata inaugurale è stata dedicata a temi di grande rilevanza sociale. Il primo appuntamento, alle ore 18:00, ha affrontato la questione della salute mentale, con un dibattito intitolato “Stare Bene: salute mentale e psicologia di base”. Alla discussione hanno partecipato Filippo Sensi, senatore del PD, e Michela Di Biase, deputata PD, insieme a Bianca Piergentili del movimento Chiedimi Come Sto. Si è trattato di un momento di riflessione sul benessere psicologico, con particolare attenzione alle esigenze dei giovani e all’importanza di una rete di sostegno psicologico.

Successivamente, alle ore 19:00, il dibattito si è spostato sl tema delle politiche educative del governo Meloni. Con il titolo “Bocciato il Governo Meloni, scuola del merito”, l’incontro ha visto la partecipazione di Fabio Bocci, professore ordinario dell’Università Roma Tre, e David Derna, responsabile Saperi GD Provincia di Roma con un dibattito incentrato sugli aspetti di equità e accesso all’istruzione.

La serata è proseguita alle 20:00 con il dibattito “Il PD dei territori’, con i saluti da parte di esponenti PD, tra cui Eldorado Menicocci, segretario del PD Velletri, Daniele Leodori, segretario del PD Lazio, Alice Becherelli segretaria GD Velletri, Orlando Pocci capogruppo Pd Velletri, Daniele Leodori segretario Pd Lazio, Rpcco Maugliani segretario Pd Provincia di Roma, Pierluigi Sanna vicesindaco metropolitano di Roma. A chiudere la serata, un vivace confronto tra sindacati studenteschi e università, seguito da un’esibizione musicale

27 settembre: focus sull’autonomia differenziata e la critica al governo Rocca

Il secondo giorno della festa è stato caratterizzato da un approfondito dibattito sulla politica regionale del Lazio. Alle 18:00, l’incontro “L’Italia del Velletri: autonomia differenziata” ha coinvolto Matteo Ricci, eurodeputato PD, e Andrea Casu, deputato PD, insieme ad Angelo Schillaci professore di Diritto Pubblico Comparato dell’Università La Sapienza di Roma, Fabio Ascenzi autore del libro ‘Autonomia o Successione?’, in un dibattito moderato dalla segretaria Gd Alice Becherelli.

Alle 19:00, il dibattito si è spostato sulla gestione sanità, ‘Dal Governo Zingaretti al Governo Rocca’. Tra i relatori Rodolfo Lena consigliere regionale del Pd, Daniela Prati delegata FP CGIL Claugio Mascetti già consigliere comunale Insieme per i Diritti e la Solidarietà. Per gli ‘Incontri d’Autore’, sul palco Leonardo Becchetti autore di ‘Piano B, uno spartito per rigenerare l’italia’ in un confronto – dialogo con Edoardo Menicocci segretario Pd Velletri. A chiudere la serata, un omaggio musicale a Lucio Battisti.

28 settembre: migrazione, integrazione e pari opportunità

Il 28 settembre è stato dedicato a temi di carattere sociale, con un focus particolare sui diritti umani e le pari opportunità. Alle 18:00, il dibattito “Mondo senza confini: migrazione e integrazione” ha visto la partecipazione di Don Mattia Ferrari, insieme a Paolo Ciani, deputato PD, e Popala Atkar dell’ARCI Roma. La discussione ha affrontato le sfide dell’integrazione in un contesto di crescenti tensioni migratorie e ha evidenziato la necessità di politiche più inclusive e solidali.

Successivamente, alle 19:00, si è tenuto l’incontro “Lavoro e pari opportunità”, durante il quale Cecilia D’Elia, senatrice PD, e Eleonora Mattia, consigliera regionale del Lazio, hanno affrontato il tema delle discriminazioni di genere e delle disuguaglianze ancora presenti nel mondo del lavoro. Gli interventi hanno evidenziato come, nonostante i progressi fatti, esistano ancora barriere significative per le donne e altre categorie svantaggiate. A seguire lo scrittore Pierpaolo Farina ha presentato il suo libro “Per Enrico, per esempio: l’eredità politica di Enrico Berlinguer”, offrendo uno spunto di riflessione sull’eredità politica lasciata da Berlinguer in un dialogo con Lorenzo D’Auria che ha sollevato nel pubblico grade interesse per le questioni storiche e politiche. La giornata si è conclusa con un omaggio musicale a Pino Daniele, eseguito da Michele Ranieri e Carlo Micheli.

29 settembre: carcere, diritto alla casa e bilancio del primo anno dell’amministrazione veliterna

L’ultimo giorno della festa, il 29 settembre, ha visto al centro del dibattito il sistema carcerario italiano ed un bilancio sulla politica locale. Alle 16:00, il dibattito “Parliamo di carcere” ha coinvolto figure come Stefano Vanzi, coordinatore di “Parliamo di Carcere”, insieme a Filippo Blengino, tesoriere dei Radicali. Nel pomeriggio è stata la volta di un dibattito moderato dalla giornalista Eugenia Belvedere che ha visto relazionare il giornalista Andrea Palladino autore di ‘Meloni segreta, ascesa e trionfo di una lady di ferro vestita di nero’. A seguire, un dibattito sul diritto alla casa, presenti Massimiliano Valeriani consigliere Pd Regione Lazio e già assessore alle politiche abitative, Cristina Michetelli consigliera metropolitana di Roma, Giacomo Mammucari del Comitato Villaggio San Francesco.

In serata, alle 19:00, si è tenuto il dibattito “Il bilancio dell’opposizione e dell’amministrazione Cascella”, Tra i relatori, Orlando Pocci capogruppo Pd Velletri, Edoardo Menicocci segretario Pd Velletri, Giorgio Fiocco coordinatore Noi Domani, Sergio Andreozzi consigliere comunale Verdi Sinistra Berni Comuni e Paolo Trenta coordinatore M5s Velletri. Al centro del dibattito, la situazione politica a Velletri, con un focus sull’attuale amministrazione da cui sono scaturite proposte e soluzioni alternative per il futuro della città.

Dopo un momento all’insegna della tradizione con ‘La canapatrassa, il pastoravacche e altre inquietudini, piccolo bestiario veliterno’ a cura di Roberto Zaccagnini, la Festa si è conclusa in grande stile con un omaggio musicale a Francesco De Gregori per una chiusura in un clima di festa e condivisione.

‘La Festa de l’Unità 2023 a Velletri ha rappresentato un momento importante per il confronto politico e culturale nella città – il commento del segretario Pd Edoardo Menicocci – l’ampia partecipazione ha dimostrato l’interesse per le questioni trattate, rendendo l’evento un punto di riferimento per il dialogo e il dibattito democratico. La varietà dei temi proposti, dai diritti umani alla politica, ha offerto una visione completa delle sfide attuali, con uno sguardo rivolto sia al livello locale che nazionale in una cornice che ha confermato la sua importanza come occasione per discutere, condividere e confrontarsi, mantenendo viva la tradizione della Festa de l’Unità e rafforzando il legame tra cittadini e politica’.