Tempo di un primo bilancio. Nella settimana successiva agli Europei a 10m 2022, svoltisi ad Hamar, il presidente della UITS Costantino Vespasiano è tornato su quanto successo in Norvegia (1 oro, 1 argento e 2 bronzi, il bottino degli azzurri) proiettandosi però anche verso il futuro.
“Quello che penso è che abbiamo imboccato la strada giusta. L’ambiente della squadra mi sembra molto sereno, cosa che forse negli ultimi tempi era un po’ mancata, e sicuramente questo è stato favorito dalla vicinanza carismatica di Niccolò Campriani e dalla competenza professionale di Federico Picca Orlandi, oltre che dalla bravura di tutto lo staff“.
“Questo però – ha poi aggiunto – dev’essere un punto di partenza. Tutti noi sappiamo che la strada è lunga e di difficoltà ce ne saranno tante, ma aver capito di aver preso un’importante direzione ci conforta”.
“L’essere stato – ha concluso il presidente Vespasiano – personalmente vicino ai ragazzi mi ha dato ulteriore slancio in quella che dovrà essere, su più larga scala, l’opera di risanamento della UITS.
La parte sportiva sta dando segnali positivi, sul resto invece dovremo porre grande attenzione, anche perché in altri settori la ripartenza si sta rivelando più difficoltosa. Gli incontri politici e istituzionali che ho avuto nelle scorse settimane però, mi hanno fatto capire che c’è grande attenzione su di noi e apprezzamento per quello che stiamo facendo e questo non può che essere da stimolo per fare sempre meglio, a tutti i livelli”.