Qui la pagina dedicata
È partito il “bando caldaie” della Regione Lazio, con cui i cittadini di Roma e della Valle del Sacco potranno sostituire gli impianti termici più vecchi e inquinanti con quelli nuovi e più efficienti. Un’iniziativa cruciale per la qualità dell’aria e la riduzione dell’inquinamento atmosferico, il bando mette a disposizione tre milioni di euro per incentivare il rinnovamento degli impianti di riscaldamento domestico.
L’obiettivo primario è sostituire gli impianti di vecchia generazione con sistemi meno inquinanti e più efficienti dal punto di vista energetico. Questo intervento si inserisce nel contesto delle politiche regionali mirate alla tutela della qualità dell’aria e alla riduzione delle emissioni inquinanti, come stabilito dal Piano di Risanamento della Qualità dell’Aria della Regione Lazio. Il provvedimento, inoltre, intende integrare il contributo del Conto Termico 2.0, un incentivo statale per la sostituzione degli impianti di riscaldamento domestico, con l’obiettivo di ampliare e accelerare il processo di rinnovamento.
I contributi saranno erogati in ordine cronologico di arrivo delle domande fino all’esaurimento delle risorse disponibili. Possono presentare richiesta sia soggetti privati che amministrazioni condominiali. Le domande dovranno essere inviate online tramite la piattaforma GeCoWEB Plus, a partire dalle ore 12 del 16 luglio 2024 fino alle ore 17 del 30 aprile 2025, salvo chiusura anticipata per esaurimento della dotazione finanziaria.
Per consultare nel dettaglio i contenuti dell’Avviso e per ottenere ogni informazione necessaria, inclusi i dettagli su come presentare le domande e un numero verde dedicato, la Regione Lazio, tramite Lazio Innova, ha messo a disposizione una pagina web specifica. Questo strumento permetterà ai cittadini e alle amministrazioni di accedere a tutte le informazioni utili per partecipare al bando e beneficiare dei contributi.
Questo bando rappresenta un passo significativo verso un ambiente più pulito e salubre per tutti i cittadini di Roma e della Valle del Sacco.
L’invito è rivolto a tutti coloro che dispongono di impianti termici obsoleti affinché approfittino di questa opportunità per migliorare l’efficienza energetica delle proprie abitazioni e contribuire alla riduzione dell’inquinamento atmosferico.