Dopo la firma da parte del Presidente della Regione Lazio Dott. Francesco Rocca del Decreto per l’individuazione e la classificazione delle acque destinate alla balneazione e con la pubblicazione dell’Ordinanza del Sindaco Alberto De Angelis, per disciplinarle la regolamentazione e la fruizione, prende ufficialmente il via dal 1 maggio la stagione balneare 2023 al Lago Albano di Castel Gandolfo.
“Con l’inizio del mese di maggio siamo pronti, anche quest’anno, a ospitare cittadini e turisti che sceglieranno il lago di Castel Gandolfo per una giornata di relax e lo facciamo mettendo in campo misure che, in collaborazione anche con i concessionari delle strutture balneari, garantiscano la massima sicurezza in spiaggia e in acqua. L’ordinanza che ho appena firmato va a disciplinate la fruizione del Lago Albano e inoltre, grazie agli ultimi prelievi effettuati da Arpa Lazio che certificano la qualità delle nostre acque lacustri, andiamo a revocare anche il divieto di balneazione precedentemente emanato”, ha dichiarato il Sindaco Alberto De Angelis.
Tra le regole dettate dall’ordinanza vi è il divieto di accendere fuochi, falò ed esercitare spettacoli pirotecnici, gettare e/o abbandonare sul lago e sugli arenili, rifiuti di qualsiasi genere, utilizzare attrezzature balneari ed accedere alle spiagge dopo le ore 21,00 fino al 31 agosto e dopo le ore 20,00 dal 31 agosto al 30 settembre, fatte salve espresse deleghe.
Inoltre non si possono lasciare sulle spiagge libere, oltre il tramonto, ombrelloni, lettini, sedie sdraio, tende o altre attrezzature comunque denominate; non si può sostare nei corridoi di lancio ovvero attraversarli a nuoto; è fatto divieto di sorvolare le spiagge con qualsiasi tipo di velivolo, ad eccezione dei mezzi di Soccorso e di Polizia; effettuare la pubblicità, sia sulle spiagge che nello specchio acqueo riservato ai bagnanti, mediante la distribuzione e il lancio di materiale pubblicitario o attraverso megafoni o altoparlanti. Infine, nelle ore destinate alla balneazione, non si può pescare.
L’ordinanza ricorda ai concessionari delle strutture balneari che, contestualmente all’apertura al pubblico, devono attivare un efficiente servizio di soccorso e salvataggio nel rispetto le disposizioni vigenti in materia.
Nel testo è riportata anche la disciplina per la balneazione nel lago, la quale è riservata alle sole ore diurne, fino a una distanza di 100 metri dalla riva. I concessionari dovranno avere cura di segnalare tale zona con una linea di gavitelli di colore rosso/arancione, disposti parallelamente alla linea di costa e dovrà essere segnalato anche il limite delle acque, pari alla profondità di 1,60 metri, entro il quale possono bagnarsi i non esperti di nuoto.