Contributo alla finanza pubblica per Regioni 2025-28 Alparone, Regioni: confermate percentuali del 2024, ora auspichiamo Tavolo con Governo Confermate per gli anni 2025-2028 le medesime percentuali di riparto del contributo alla finanza pubblica decise per il 2024 per le Regioni a statuto ordinario.
È la decisione presa all’unanimità, ieri, in Conferenza delle Regioni, dove in sede di autocoordinamento sono stati definiti i criteri di riparto dei contributi 2025-2028, come disposto dalla legge di Bilancio 2024, recentemente modificata dal DL 113/2024.
Le percentuali di riparto sono così distribuite: Abruzzo 3.16%, Basilicata 2.50%, Calabria 4.46%, Campania 10.54%, Emilia-Romagna 8.51%, Lazio 11.70%, Liguria 3.10%, Lombardia 17.48%, Marche 3.48%, Molise 0.96%, Piemonte 8.23%, Puglia 8.15%, Toscana 7.82%, Umbria 1.96%, Veneto 7.95%.
In concomitanza con la discussione dei contenuti del disegno di legge del Bilancio dello Stato 2025-2027, “la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome – dichiara Marco Alparone, Coordinatore della Commissione Affari finanziari e vicepresidente della Regione Lombardia – ha espresso l’auspicio, in linea con l’approccio condiviso della leale collaborazione interistituzionale, dell’istituzione di un Tavolo tecnico con il Governo, in particolare con il Ministero dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti.
Il Tavolo – prosegue Alparone – è teso a individuare le migliori soluzioni condivise idonee ad assolvere al contributo delle Regioni alla finanza pubblica, valutando anche la particolare situazione di Regioni in piano di rientro, così come concordato lo scorso 20 dicembre 2023 in sede di Conferenza Unificata, nonché a definire un Accordo sulle misure della manovra 2025 per le Regioni e le Province autonome”.