Grazie a un finanziamento PNRR erogato dalla Regione Lazio nel territorio del Sistema Castelli Romani sono attivi i Centri di facilitazione digitale
I Centri di facilitazione digitale finanziati dalla Regione Lazio al Sistema Castelli Romani tramite, il PNRR, sono realtà!
I punti, allestiti in biblioteche e sedi comunali, sono dodici di cui uno itinerante, distribuiti nei Comuni di Ariccia, Castel Gandolfo, Ciampino, Genzano di Roma, Grottaferrata, Lanuvio, Marino, Nemi, Rocca di Papa. Una rete gestita grazie a facilitatori digitali selezionati e formati dalla Fondazione Cultura Castelli Romani.
Un’opportunità per tutti i cittadini dei Castelli Romani di acquisire – o consolidare – le proprie competenze digitali.
Non parliamo solo della capacità di aprire una casella di posta elettronica, o di attivare uno SPID, ma della piena facoltà esercitare i propri diritti di cittadinanza digitale – ad esempio, iscrivere il proprio figlio alla mensa scolastica o richiedere prestazioni all’INPS – e di espletare i propri doveri – come pagare la TARI, il bollo o altre tasse -, il tutto con pochi click e senza dover fare interminabili code agli sportelli.
I Centri di facilitazione digitale sono pensati per contrastare l’esclusione digitale, offrendo supporto agli utenti nella crescita delle loro competenze, prima ancora che supporto diretto nel compiere operazioni on line. Sono progettati per essere accessibili a tutti, indipendentemente da età, lingua, livello di istruzione o alfabetizzazione informatica. Possono beneficiarne studenti, lavoratori, imprenditori, anziani e chiunque desideri migliorare le proprie competenze digitali o avere accesso alle risorse digitali.
Su digitalecastelliromani.it sarà possibile consultare gli indirizzi delle sedi, gli orari, i contatti e le attività dei centri e prenotarsi per una consultazione gratuita e personalizzata.
“Grazie a questi centri, il Consorzio e le sue biblioteche consolidano il proprio ruolo di hub di comunità – dichiara il Direttore del Consorzio Sistema Castelli Romani, Giacomo Tortorici – ponendosi sempre più come pilastri fondamentali di una cittadinanza consapevole, digitale e attiva.”