“Non esistono famiglie atipiche, esistono famiglie”.
Con questa frase di Vincenza Palmieri, ambasciatrice per i Diritti Umani e per la Pace nel mondo e fondatrice dell’Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare, si presenta il nuovo incontro del Patto Educativo di Comunità e che avrà luogo domani, martedì 27 febbraio, dalle ore 16 nell’Aula Consiliare del Comune di Cisterna di Latina.
L’iniziativa fa parte del percorso di educazione familiare e sostegno alla genitorialità “Esserci” organizzato dall’istituto Comprensivo “Dante Monda – Alfonso Volpi” e che pone la famiglia al centro del confronto e accettazione di sé e dell’altro, come spazio entro cui si ha il coraggio di rivelare i propri sentimenti, le proprie differenze, la ricerca di soluzione per il benessere di tutti, il confronto e anche il conflitto, che se ben gestito è un’occasione preziosa per imparare qualcosa su di sé, gli altri e sul proprio sistema familiare.
All’interessante incontro interverrà la dottoressa Mariangela Peduto, pedagogista familiare ANPEF, che affronterà il tema della genitorialità, della restituzione ai genitori del senso di competenza che permetta loro di sentirsi più efficaci nell’educazione dei propri figli, della progettazione di forme di comunicazione efficaci, del riconoscere le proprie risorse genitoriali per affrontare con fiducia le tappe evolutive dei figli, della consapevolezza che anche quando si smette di essere coppia si rimane genitori.
Porteranno i saluti Nicolino Ingenito dirigente scolastico I.C. L. Caetani, Nunzia Malizia dirigente scolastico I.C. D.Monda-A.Volpi, Fabiola Pagnanelli dirigente scolastico I.C. Plinio il Vecchio, Anna Totaro dirigente scolastico I.I.S.Campus dei Licei M.Ramadù, il sindaco Valentino Mantini, l’assessora alla Cultura Maria Innamorato, l’assessora all’Infanzia e alle Politiche Giovanili Michela Mariottini, l’assessora alla Scuola Emanuela Pagnanelli.
«La corresponsabilità tra Scuola e genitori per l’educazione delle nuove generazioni è tra i principi fondamentali espressi dalla Costituzione – si legge nel progetto “Esserci” – . Il percorso alla genitorialità ha l’obiettivo di partire dalla conoscenza di sé, per arrivare, attraverso le varie tappe della vita genitoriale, a produrre efficaci interventi educativi.
“Esserci” è ideato per coloro che rivestono una responsabilità genitoriale, vuole superare l’idea di un percorso da seguire come “dovere” quanto piuttosto un tempo volto all’arricchimento personale, al dialogo e all’ascolto attivo in un’ottica di confronto non giudicante, neutrale e tollerante».