“Siamo uniti per un obiettivo grande: salvare il lago Albano di Castel Gandolfo, un patrimonio di tutti che caratterizza il territorio dei Castelli Romani. Finora, chi più chi meno, abbiamo messo in campo azioni non condivise, oggi è una giornata storica per il nostro bacino perché insieme abbiamo deciso di intraprendere un percorso che ci porterà al risultato. Abbiamo le idee chiare. I fondi sovracomunali ci sono soprattutto per i bacini e per la tutela del territorio. Abbiamo il sostegno di associazioni e professionalità come la presenza del Consorzio di bonifica Litorale Nord cui l’organismo Contratto di Lago ha deciso nell’ultima seduta di affidare la progettualità e attuazione delle opere idrauliche per riportare l’acqua al lago. Tutte queste sinergie ci permetteranno di perseguire insieme l’obbiettivo che è quello di riportare il livello del lago in una condizione di tutela e salvaguardia. Soltanto compatti possiamo tentare questa difficile ma non impossibile missione”.
Cinque comuni di diverso colore politico sono allineati: il Sindaco Alberto de Angelis di Castel Gandolfo insieme al delegato al Lago e Vicesindaco Cristiano Bavaro, il Sindaco di Albano Massimiliano Borelli, il Sindaco di Ariccia Gianluca Staccoli, il Sindaco di Marino Stefano Cecchi e la Sindaca di Rocca di Papa Veronica Cimino si sono incontrati ieri a Castel Gandolfo per discutere una bozza di accordo che getti le basi per intraprendere compatte azioni condivise nel reperire fondi per operare in maniera puntuale sul bacino prima che scompaia perché le criticità del lago sono ormai visibili a occhio nudo.
“Nei prossimi giorni – proseguono i Sindaci – daremo vita a un calendario di iniziative che hanno importante scopo divulgativo delle nostre intenzioni e programmi. Primo appuntamento il 30 settembre ad Ariccia, il 7 ottobre a Marino, il 14 a Rocca di Papa, il 21 ad Albano fino alla serata conclusiva a Castel Gandolfo dove saranno presenti tutti i Sindaci del Lago insieme all’Associazione Lago di Castel Gandolfo”.