Redazione 
Pensavate di aver visto tutto nel mondo della gastronomia? E se vi dicessimo che gli spaghetti alla carbonara in scatola stanno per diventare una realtà? No, non è uno scherzo malriuscito da raccontare durante una cena tra amici, ma una novità che presto invaderà gli scaffali dei supermercati britannici. Ma vi sembra possibile? A rendere il tutto ancor più surreale è il fatto che a proporre questa “rivoluzionaria” idea sia un noto marchio di salse, conosciuto per i suoi condimenti che già popolano le dispense di mezzo mondo.
Sul sito dell’azienda, questa curiosa invenzione viene presentata con toni entusiastici: “Spaghetti e pancetta in salsa di formaggio per un sapore ricco e cremoso. La ricca salsa cremosa e la consistenza della pasta appena fatta”. Una descrizione che sembra quasi voler convincere anche i più scettici che, sì, questa scatola potrebbe davvero offrire un’esperienza gustativa degna di nota. Ma siamo davvero sicuri? Vi viene voglia di provarla? L’azienda, per aiutarvi a decidere, suggerisce persino un modo per servirli: “Godetevi il gusto eccezionale della nostra pasta da sola o sul pane tostato”. Perché limitarsi alla pasta quando si può creare una carbonara toast?
E se state già pensando di cimentarvi in questa avventura culinaria, sappiate che il prezzo è decisamente abbordabile: solo 2 sterline, vale a dire meno di 2,50 euro, per ogni scatola. Ma al suo interno troverete davvero l’equivalente di un piatto di pasta? Un dettaglio che potrebbe convincere chi è alla ricerca di un pasto veloce e, a detta loro, gustoso.
Questa nuova “delizia” farà il suo debutto nel Regno Unito a partire da settembre. Ma sarà all’altezza delle aspettative? E, per chi è preoccupato per la propria linea, gli spaghetti in scatola promettono di essere “poveri di grassi e zuccheri” e, come se non bastasse, “privi di coloranti artificiali”. Insomma, un piatto sano e genuino… se così vogliamo definirlo.
Questa versione in scatola della carbonara sarà una rivoluzione culinaria o un sacrilegio gastronomico? Certo è che, per gli italiani, la notizia potrebbe far rizzare i capelli in testa, ma forse oltremanica c’è chi non vede l’ora di provare questo curioso mix. Sarà la novità più attesa (o temuta) dell’autunno britannico? Solo il tempo ce lo dirà.