La Giunta capitolina ha recentemente approvato la delibera per l’adeguamento al nuovo Codice degli appalti, che prevede l’avvio del Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica per la riqualificazione del Parco delle Tre Fontane. Questo intervento, che rappresenta una delle iniziative chiave del piano “100 Parchi per Roma,” è volto a rivitalizzare e migliorare uno degli spazi verdi più strategici della capitale. Con un investimento previsto di circa 3,4 milioni di euro, l’intervento punta a trasformare il parco in un centro di biodiversità e svago per i cittadini.
Situato nel quadrante sud-est di Roma, all’interno del Municipio VIII, il Parco delle Tre Fontane costituisce una preziosa “cerniera verde” tra il fitto tessuto urbano e le ampie aree verdi che circondano la capitale. In particolare, il parco si trova lungo un asse che collega due delle principali componenti della rete ecologica metropolitana: il Parco Regionale dell’Appia Antica e il fiume Tevere. Grazie a questa posizione strategica, il Parco delle Tre Fontane ha il potenziale per diventare un corridoio ecologico fondamentale, capace di favorire la biodiversità e mitigare gli effetti dell’urbanizzazione. Il progetto punta alla riqualificazione integrale di un’area dalle origini antiche, che un tempo era vocata all’agricoltura. Questa memoria agricola, ancora visibile in alcune aree semi-agricole all’interno del parco, sarà valorizzata attraverso interventi che mirano a preservare e ripristinare la funzione produttiva del terreno, promuovendo una sostenibilità a lungo termine.
La riqualificazione del Parco delle Tre Fontane è solo uno dei tasselli del più ampio progetto “100 Parchi per Roma,” lanciato dal Comune di Roma per valorizzare e ampliare le aree verdi della città. Questo ambizioso piano risponde alla crescente domanda di spazi verdi sicuri e accessibili da parte dei cittadini, promuovendo un modello urbano più sostenibile. Il piano prevede un finanziamento di 3,4 milioni di euro, destinati a rendere il parco un luogo accessibile a tutti, con percorsi attrezzati, aree di svago per tutte le età e punti informativi sulla flora e la fauna locali. Inoltre, verranno implementate misure per la sicurezza e la fruibilità degli spazi, con una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e alla tutela della biodiversità.