Il Consiglio regionale del Lazio ha approvato all’unanimità la legge riguardante il Piano straordinario di interventi settoriali e intersettoriali per lo sviluppo economico e la valorizzazione territoriale dell’Etruria Meridionale.
Nel piano straordinario verranno stabiliti oggetto e finalità degli interventi per la valorizzazione ambientale, l’implementazione delle infrastrutture viarie e portuali, per lo sviluppo economico e produttivo, agricolo, turistico e culturale del territorio, così come una sua razionale e più efficiente gestione. 16 i Comuni del territorio interessati dal piano che diventeranno soggetti attuatori, con uno stanziamento a disposizione di 2.700.000 euro per il biennio 2022-2023. Alla realizzazione degli interventi o delle opere si provvederà anche mediante concorso di risorse private.
“Ringrazio i consiglieri proponenti Emiliano Minnucci e Marietta Tidei e tutto il Consiglio per il lavoro svolto” ha affermato l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Università, Ricerca, Startup e Innovazione Paolo Orneli. “Si tratta di una legge molto importante che interesserà un’area di oltre 1.000 km quadrati, tra Civitavecchia, i Monti della Tolfa, il lago di Bracciano e Fiumicino – ha continuato Orneli – e che promuove un sistema sostenuto da risorse pubbliche e private che darà vita a un nuovo modello di gestione del territorio, del patrimonio ambientale, del paesaggio, di salvaguardia e recupero dei beni storico-archeologici e artistici del nostro territorio, per costruire un modello di sviluppo durevole nel tempo capace di attrarre investimenti e dare nuove opportunità occupazionali”.
Il piano straordinario degli interventi sarà adottato dalla Giunta su proposta dell’Assessore allo Sviluppo Economico di concerto con gli assessori competenti nei vari ambiti sentita la commissione consiliare competente. Potranno essere realizzati interventi per:
- sviluppo e ottimizzazione della viabilità;
- sviluppo ecosostenibile dei porti di Civitavecchia e Fiumicino;
- difesa del suolo e recupero ambientale;
- conservazione, valorizzazione e riqualificazione del patrimonio storico, artistico e archeologico anche mediante utilizzo di moderne tecnologie per incrementare e incentivare le attività turistiche e culturali;
- valorizzare e promuovere il patrimonio agroalimentare.