
Il Festival delle Scienze Roma torna dall’8 al 13 aprile all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone con la sua ventesima edizione, intitolata “Corpi”.
Il concetto di corpo richiama immediatamente quello umano, con le sue caratteristiche, forme e funzionalità. Attraverso mutamenti e adattamenti, i corpi sono il risultato di un’evoluzione biologica e culturale, che ha influenzato anche la percezione stessa del corpo, variabile a seconda delle società e dei periodi storici. Il corpo costituisce il fondamento delle interazioni sociali e delle dinamiche culturali, determinando ciò che viene considerato attraente o accettabile.
Tuttavia, limitarsi al solo corpo umano sarebbe riduttivo, poiché il mondo è popolato da una moltitudine di corpi di ogni forma e dimensione: animali e vegetali, microscopici come virus e batteri, celesti, lontani e infiniti. Grazie ai progressi tecnologici, la riflessione sul corpo si estende oggi anche a corpi ibridi, come quelli con protesi o dispositivi impiantabili, e corpi meccanici, come robot e automi. Da sempre, inoltre, esistono corpi sociali, politici e diplomatici, rappresentazioni collettive che superano l’individualità. Indipendentemente dalla loro forma e identità, anche nelle declinazioni più metaforiche, i corpi evocano una dimensione fisica e concreta.