È operativo nel Lazio il progetto “Accessibility on the Seaside”, un programma di inclusione che mira a rendere il litorale laziale un luogo più accessibile e fruibile per tutti, con un’attenzione particolare alle persone con disabilità. Questo importante progetto è stato finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e vede la partecipazione attiva della Regione Lazio, che ha collaborato sia a livello finanziario che nella progettazione, programmazione, attuazione e coordinamento delle attività.
Il cuore del progetto risiede in una serie di interventi specifici volti a migliorare l’accessibilità turistica balneare. Tra questi, vi sono l’aumento delle aree accessibili, l’attrezzatura degli arenili con strutture adeguate e l’incremento delle competenze degli operatori del settore tramite corsi di formazione sui temi del turismo accessibile e del diversity management. Inoltre, il progetto prevede misure per migliorare l’inclusione sanitaria, garantendo servizi sanitari adeguati per tutti i bagnanti.
Il progetto coinvolge cinque Comuni del litorale romano e un’associazione del terzo settore selezionata tramite procedure ad evidenza pubblica, l’Associazione ICID. Ecco una panoramica delle spiagge coinvolte nel progetto:
- Ardea: Lungomare degli Ardeatini, altezza civico 151-155, angolo via Bergamo. Questa spiaggia è stata attrezzata con rampe di accesso, passerelle e servizi igienici adeguati per garantire un’esperienza balneare confortevole per tutti;
- Pomezia: Via Lungomare delle Meduse – Torvajanica, altezza civico n. 153, in corrispondenza del passo a mare n. 49. Qui, sono stati implementati percorsi accessibili e punti di sosta per le persone con mobilità ridotta, rendendo il mare un luogo di svago inclusivo;
- Fiumicino: Lungomare della Salute, altezza civico n. 55 di fronte a via Giovanni Magro. La spiaggia è stata dotata di pedane e sedie JOB, specificamente progettate per consentire un facile accesso all’acqua;
- Ladispoli: Lungomare Marina di Palo snc, angolo Via del Corallo. Anche in questa località, gli interventi hanno mirato a migliorare l’accessibilità attraverso l’installazione di strutture adeguate e percorsi segnalati;
- Santa Marinella: Alla fine del Lungomare Pyrgi. La spiaggia offre ora servizi e infrastrutture che favoriscono l’inclusione, come docce e servizi igienici accessibili.
Uno degli aspetti chiave del progetto è la formazione. Sono stati organizzati corsi specifici per gli operatori del settore turistico, volti a sensibilizzare e fornire competenze su come accogliere e assistere al meglio le persone con disabilità. Il focus su temi come il turismo accessibile e il diversity management è essenziale per creare una cultura dell’inclusione e garantire un servizio di qualità per tutti i visitatori.
Il progetto “Accessibility on the Seaside” rappresenta un passo significativo verso un turismo più inclusivo e sostenibile. La Regione Lazio, insieme ai Comuni coinvolti e all’Associazione ICID, sta lavorando per garantire che le spiagge diventino luoghi di svago e relax accessibili a tutti, senza discriminazioni. Con l’implementazione di queste iniziative, il Lazio si pone come esempio virtuoso di inclusione e rispetto per la diversità, promuovendo un litorale accogliente e fruibile per ogni persona, indipendentemente dalle sue capacità.