Valentino torna a sfilare a Roma, il prossimo 8 luglio tra piazza di Spagna, Trinità dei Monti, piazza Mignanelli e via Gregoriana. Un percorso di 600 metri tra i luoghi segnati dalla presenza della maison, fondata nel 1960. L’evento, nato dalla collaborazione tra la casa di moda e Roma Capitale e presentato in Campidoglio, vedrà in passerella gli abiti della nuova collezione autunno-inverno 2022-2023 dello stilista italiano.
La serata sarà in pompa magna: oltre ai manifesti lungo le vie del centro, saranno collocati gonfaloni sui ponti antichi che attraversano il Tevere e luci led illumineranno i palazzi storici in ristrutturazione. Tra il pubblico saranno presenti anche quindici studenti e due docenti di cinque scuole romane di moda e design. La maison, dal suo canto, farà dono alla città di nuove palme in piazza di Spagna (al posto di quelle attaccate dal punteruolo rosso) e del restauro di un mosaico romano alle Terme di Caracalla.
“Roma si candida a tornare ad essere una delle capitali mondiali della moda, un primato che è nel dna della città”, ha detto il sindaco Roberto Gualtieri. “Vogliamo rilanciare e investire nel settore. Con questo evento puntiamo a fare di Roma una capitale della moda tutto l’anno. Qui si formano tantissimi talenti che poi portano la creatività romana in giro per il mondo”.
“Per Roma è fondamentale riavere Valentino qui”, ha affermato l’assessore capitolino ai Grandi Eventi, Alessandro Onorato. “Parliamo di un gruppo che ha fatto la storia della moda”. Da cui l’idea di far risuonare l’eco della sfilata in tutto il centro storico: “Dieci ponti, 82 gonfaloni, 120 stendardi nelle vie del centro, 750 manifesti istituzionali e schermi a led nei palazzi storici della città, ma anche bus e metro”.
Dopo l’evento, dal 10 al 12 luglio, la maison Valentino aprirà al pubblico i suoi archivi storici (1959-1973) nella sede di palazzo Mignanelli, con visite guidate (massimo 40 persone per volta) durante le quali sarà possibile ammirare rari abiti d’epoca.