Roma Capitale vuole aprire una nuova stagione nelle strategie di superamento dei campi attrezzati di Roma Capitale per la popolazione Rom, Sinti e Caminanti, come stabilito anche nelle linee programmatiche 2021-2026
Con questo obiettivo la Giunta Capitolina ha approvato una memoria congiunta, proposta dalle Assessore alle Politiche Sociali e Salute, Barbara Funari, e all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti, Sabrina Alfonsi, che prevede l’aggiornamento del quadro di competenze dei rispettivi assessorati.
In particolare, la memoria prevede che:
1) il Dipartimento Politiche Sociali e Salute sia incaricato di rafforzare le azioni di inclusione sociale in favore delle persone Rom, Sinti e Caminanti presenti nel territorio cittadino. Al fine di progettare una revisione delle linee d’intervento partecipata e aperta verrà dato corso ad una procedura di coprogrammazione, finalizzata alla definizione di un modello innovativo volto al superamento dei campi Rom;
2) ai Dipartimenti Tutela Ambientale e Ciclo dei Rifiuti è attribuita la titolarità della convenzione extra Tari con Ama per il servizio di raccolta, trasporto e trattamento/smaltimento dei rifiuti e di tutti gli interventi di bonifica di discariche e sversamenti, decoro e ripristino delle condizioni igienico sanitarie presso i campi Rom nel territorio comunale.
“Dopo anni di uffici speciali sulla gestione e superamento dei campi rom di Roma Capitale e di piani roboanti che non hanno raggiunto i risultati annunciati – spiega l’assessora alle Politiche Sociali e alla Salute Barbara Funari – iniziamo a ridefinire le competenze per garantire in maniera più efficace e funzionale ogni intervento che Roma Capitale deve mettere in campo per garantire condizioni di vita dignitose a chi è ora residente nei campi e avviare nuovi percorsi d’inclusione sociale. Per svuotare i campi e chiuderli definitivamente apriamo poi una nuova stagione di coprogrammazione – ha proseguito – con il coinvolgimento di tutti i soggetti che vorranno partecipare, come il terzo settore e il mondo dell’associazionismo, per definire insieme nuovi modelli di intervento per il superamento dei campi rom istituzionali. Vorremmo finalmente superare un approccio strumentale alla ‘questione campi’”.
“Nel quadro della ridefinizione del Contratto di servizio di Roma Capitale con Ama, volto al miglioramento dei servizi forniti dall’Azienda, con questo provvedimento viene assegnata ai Dipartimenti Ambiente e Ciclo dei Rifiuti la titolarità della convezione extra Tari che regola la gestione dei rifiuti dei campi Rom, fino ad oggi in capo al Dipartimento Politiche Sociali e Salute. Le aree in questione necessitano di un costante monitoraggio ambientale e di interventi di pulizia, di bonifica e di contrasto al degrado che vengono eseguiti, ovviamente, senza alcun aggravio sulla tassazione dei cittadini” ha commentato l’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti Sabrina Alfonsi.