
Molti sono gli appuntamenti previsti: incontri nelle biblioteche, seminari, attività per gli studenti, presentazioni editoriali ed eventi artistici. Un ampio calendario di iniziative in programma fino al 25 febbraio, attraverso il quale si intende tenere vivo il ricordo e tramandarlo alle nuove generazioni.
Primo evento si è tenutoè stato il 9 febbraio alla Biblioteca Tullio De Mauro dove è stato presentato il libro di Giuseppina Mellace Il quadro di Norma., storia di una ragazza travolta dagli eventi della Seconda guerra mondiale e dalla crudeltà degli uomini. Il romanzo è dedicato alla tragica vicenda della giovane Norma Cossetto, infoibata nell’ottobre del 1943.
Giovedì 10 febbraio, Giorno del Ricordo, le celebrazioni sono state contrassegnate la mattina da varie cerimonie ufficiali all’Altare della Patria, in Campidoglio e nei Municipi. ll sindaco Roberto Gualtieri ha partecipato alla deposizione di una corona all’Altare della Patria ed è intervenuto alla cerimonia di commemorazione del Giorno del Ricordo nella Sala della Protomoteca in Campidoglio.
Il pomeriggio è stato all’insegna dell’approfondimento con un doppio appuntamento: a cura del Municipio VI, al Teatro Tor Bella Monaca si è tenuto l’evento Giorno del ricordo dei martiri delle foibe; Flavio Quintilli ha poi intervistato l’avvocato Augusto Sinagra e Barbara Del Bello, che ha ricordato il tragico caso di Norma Cossetto. Gli interventi sono stati accompagnati dalle letture di Fabio Pietrosanti e dalle musiche originali del M° Erika Zoi.
La Casa del Cinema invece ha proposto la proiezione del film Il segreto della miniera di Hanna Slak, basato sulla storia vera del minatore di origine bosniaca Mehmedalija Alic che scoprì nelle viscere della miniera di Huda Jama la tomba nascosta di 4.000 profughi di guerra uccisi alla fine della seconda guerra mondiale.
Infine, a cura del Municipio V, si è svolto alla Casa della Cultura Villa De Sanctis in via Casilina, il seminario di studi La decisione del restare. Il lungo esodo della comunità italiana dopo la fine del secondo conflitto mondiale, con gli interventi degli storici Davide Conti e Stefania Ficacci e dell’antropologo Carmelo Russo.
Le iniziative ufficiali riprenderanno la mattina di venerdì 11 febbraio, alle 9.30, con un Consiglio straordinario del Municipio IX e proseguiranno nel pomeriggio, a partire dalle 16.00, con le commemorazioni istituzionali nel Quartiere Giuliano Dalmata cui parteciperanno rappresentanti delle istituzioni, delle Associazioni dell’Esodo e di quelle che afferiscono al coordinamento nel Quartiere Giuliano Dalmata.
A chiudere la giornata la presentazione, alle 17.30, presso la Biblioteca Aldo Fabrizi del libro Una grande tragedia dimenticata. La vera storia delle foibe di Giuseppina Mellace. Ne parlerà l’autrice insieme a Donatella Schürzel.
Nei giorni successivi il programma proseguirà con un calendario di incontri in presenza nelle biblioteche Flaminia (15 febbraio), Villa Leopardi (15 febbraio) e Laurentina (16 febbraio), nella Casa del Ricordo (18 febbraio) e nella Biblioteca San Marco (25 febbraio). Ci saranno inoltre specifici momenti di approfondimento online per le scuole (14, 16, 17, 18, 22 e 24 febbraio) tenuti da Marino Micich (Università Nicolò Cusano –Direttore Archivio Museo storico di Fiume).
Le iniziative per il Giorno del Ricordo sono promosse da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura con il coordinamento del Dipartimento Attività Culturali, in collaborazione con l’Istituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali, la Casa del Ricordo, i Municipi, la Casa del Cinema e il Teatro Tor Bella Monaca.
Hanno collaborato inoltre le associazioni Anvgd (Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia) e la Società di Studi Fiumani – Archivio Museo storico di Fiume.
Per il programma completo e le modalità di partecipazione ai singoli appuntamenti si veda il sito www.culture.roma.it.
Ulteriori informazioni sui social Culture Roma (Facebook, Twitter, Instagram) e #giornodelricordo2022.