Da oggi è possibile fare domanda per accedere alle risorse messe a disposizione dall’avviso “per la concessione di contributi a fondo perduto per le Mpmi insediate in aree Asi del territorio regionale” (o che comunque usufruiscono dei servizi erogati dai Consorzi Asi).
I contributi, pensati per aiutare le imprese ad affrontare i bisogni di liquidità dovuti al perdurare della crisi economica, potranno arrivare fino a 15.000 euro e saranno pari agli oneri consortili versati o da versare per l’anno 2020 da parte delle aziende (le imprese dovranno essere in possesso della certificazione da parte del Consorzio di appartenenza degli oneri dovuti per il 2020).
Le domande per ottenere i contributi possono essere compilate e presentate esclusivamente attraverso lo sportello telematico disponibile al sito https://ristorilaziopmiasi.regione.lazio.it/ attivo dalle ore 10.00 del 26 aprile 2021 alle 18.00 del 10 maggio 2021.
“Dall’inizio della pandemia abbiamo già investito più di 570 milioni di euro per sostenere le imprese e i liberi professionisti colpiti dalla crisi del Covid-19. Con il bando che apre oggi vogliamo dare il nostro contributo anche alle piccole realtà attive nei consorzi industriali, sostenendole nel pagamento degli oneri consortili e aiutandole quindi per quanto riguarda il loro bisogno di liquidità – così l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Università, Ricerca, Start-Up e Innovazione, Paolo Orneli – continua così il nostro lavoro a sostegno degli attori economici del nostro territorio; per non lasciare indietro nessuno e arrivare tutti insieme a ripartire.”
“La Regione Lazio non ha mai fatto mancare il suo supporto economico ai piccoli e medi imprenditori del territorio, consapevoli delle grandi difficoltà generate dalla pandemia. Con questo bando allarghiamo ancora di più la platea, offrendo un sostegno a chi lavora nei consorzi industriali con contributi a fondo perduto. Una mano tesa che non faremo mai mancare, soprattutto ora che a piccoli passi il Lazio e l’Italia intera stanno cercando di ripartire”, conclude il Vice Presidente, Daniele Leodori.