Secondo la Coldiretti è meglio preventivare l’acquisto dell’albero vero con qualche giorno di anticipo per dare modo all’albero di adattarsi al nuovo ambiente e distendere bene i rami, mentre in vivaio – consiglia la Coldiretti – occorre scegliere alberi italiani, che non sono stati trasportati per lunghe distanze con mezzi inquinanti, di altezza giusta per la casa senza andare alla ricerca della pianta perfetta perché ogni esemplare tende ad avere un lato meno ricco di rami nella parte cresciuta verso nord ed è bene ricordarsi che, poiché le piante tendono a perdere gli aghi nella parte interna dei rami, vanno scossi per far cadere quelli secchi per non sporcare la casa.
Tra le mura domestiche l’albero vero va sistemato – continua la Coldiretti – in un luogo luminoso, fresco, lontano da fonti di calore, come stufe e termosifoni e al riparo da correnti d’aria o folate di vento, per la vicinanza a porte e finestre. Vanno inoltre evitati gli addobbi pesanti per non spezzare i rami ed è bene non spruzzare neve sintetica e spray colorati perché l’albero e vivo e respira.
La terra nel vaso va mantenuta umida, ma non eccessivamente bagnata, con l’utilizzo di un nebulizzatore, che potrebbe essere applicato anche ai rami in assenza di fili elettrici. Al termine delle festività, se non ci sono le condizioni per piantare l’albero in giardino, è bene informarsi – conclude la Coldiretti – se ci sono presso il rivenditore, il Comune o il Corpo forestale dello Stato centri di recupero che quando è possibile provvedono ripiantarli in ambienti adatti.