Redazione 
A partire dalle ore 15:00 di martedì 26 novembre 2024, si apriranno le richieste per il Bonus Nido Regione Lazio relativo all’anno educativo 2024/2025
I genitori interessati potranno accedere alla piattaforma digitale “EFAMILY” per presentare domanda e ottenere il contributo economico per il pagamento delle rette dei servizi educativi nel territorio regionale. Il bando resterà aperto fino a esaurimento delle risorse disponibili o fino al termine fissato al 30 giugno 2025.
Le risorse e l’importo del bonus
La Regione Lazio ha stanziato 4,8 milioni di euro, grazie ai fondi del Fondo Sociale Europeo, per sostenere le famiglie con figli iscritti a nidi e servizi educativi accreditati. Il valore del contributo, denominato “buono servizio”, coprirà l’importo della retta mensile pagata fino a un massimo di 400 euro al mese, per un periodo di 11 mensilità.
In fase di liquidazione, verranno sottratti eventuali altri contributi percepiti per lo stesso scopo, come il Bonus Nido INPS, per evitare sovrapposizioni e garantire una distribuzione equa delle risorse.
Chi può fare domanda?
Il bando è rivolto ai genitori o ai tutori legali di minori:
- iscritti a servizi educativi accreditati nel territorio della Regione Lazio;
- iscritti a servizi che abbiano già presentato richiesta di accreditamento al momento della domanda.
La domanda deve essere presentata dal genitore che sostiene il pagamento della retta.
Come presentare la domanda
Le famiglie potranno compilare la domanda online accedendo alla piattaforma “EFAMILY” con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS. È importante verificare che tutti i documenti richiesti siano in regola e che il servizio educativo frequentato dal minore sia accreditato o in fase di accreditamento.
Un sostegno concreto per le famiglie
Con il Bonus Nido 2024/2025, la Regione Lazio conferma il proprio impegno nel supportare le famiglie, incentivando l’accesso ai servizi educativi per la prima infanzia e riducendo il peso economico delle rette scolastiche. Un’opportunità preziosa per garantire a tutti i bambini pari accesso all’educazione fin dai primi anni di vita.