Procedono a pieno ritmo i lavori per la realizzazione del Grande Raccordo Anulare delle Bici (GRAB), un ambizioso progetto di mobilità sostenibile pensato per rivoluzionare il sistema ciclabile di Roma. Dopo l’avvio dei lavori del Lotto 1 in via di San Gregorio, nei pressi del Celio, è ufficialmente aperto il cantiere per il Lotto 2. Questo nuovo tratto interesserà l’itinerario che va da via dell’Almone a via Appia Nuova, attraversando importanti aree del quadrante est della Capitale.
Il lotto 2 rappresenta un segmento centrale nel piano del GRAB, con un tracciato che attraversa via Appia Nuova, prosegue lungo via dell’Arco di Travertino e via dell’Acquedotto Felice, e tocca punti nevralgici come via dei Quintili e il Parco Giordano Sangalli, per poi concludersi in via Casilina. Questo percorso è stato scelto per la sua capacità di collegare zone densamente popolate e ricche di siti storici, parchi e aree verdi, rendendo il tragitto ciclabile non solo pratico per i residenti, ma anche piacevole e suggestivo. La tempistica per il completamento del GRAB prevede un ulteriore intervento entro giugno 2025, quando inizieranno i lavori per l’ultimo lotto. Questo segmento finale collegherà aree importanti del quadrante nord e centro di Roma, passando per viale Togliatti, Ponte Mammolo, Tiburtina, la Riserva Naturale dell’Aniene, Ponte Nomentano, i Parioli, via Aldovrandi, Belle Arti, Ponte della Musica, viale Angelico e piazza Cavour, dove il percorso si connetterà al macrolotto A, completando il circuito.
L’intero progetto, finanziato grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), mira a incentivare l’uso della bicicletta come mezzo alternativo all’auto privata, contribuendo così alla riduzione del traffico e delle emissioni inquinanti. L’obiettivo è quello di completare il Grande Raccordo Anulare delle Bici entro giugno 2026, rispettando le scadenze stabilite dal PNRR. Questo intervento rappresenta una grande opportunità per Roma, permettendo ai cittadini di spostarsi in modo più ecologico e rapido, collegando agevolmente diverse aree della città attraverso un’unica rete ciclabile di circa 45 chilometri. Il GRAB è destinato a diventare un elemento fondamentale nel piano di sviluppo sostenibile della Capitale, creando nuovi spazi per i ciclisti e promuovendo un modello di mobilità urbana più inclusivo e rispettoso dell’ambiente. Con l’apertura del Lotto 2, Roma compie un ulteriore passo avanti verso una città a misura di bicicletta, aprendo nuove prospettive per il futuro della mobilità sostenibile