Il 31 luglio 2024, alle ore 19.00, la capitale ospiterà un evento speciale per celebrare l’iscrizione del sito “Via Appia. Regina Viarum” nella prestigiosa Lista del Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. La celebrazione avrà luogo in una location ancora da annunciare e vedrà la partecipazione di importanti figure istituzionali tra cui il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, e il Sottosegretario alla Cultura, Gianmarco Mazzi.
L’inclusione della Via Appia nella Lista del Patrimonio dell’Umanità rappresenta un traguardo significativo per l’Italia, portando il numero totale di siti UNESCO nel paese a 60. Questo riconoscimento internazionale celebra non solo l’importanza storica e culturale della Via Appia, ma anche l’impegno delle istituzioni pubbliche e private che hanno lavorato per anni alla candidatura.
Secondo le dichiarazioni ufficiali degli uffici ministeriali, “Fino all’ultimo abbiamo tenuto le dita incrociate ma ora è giusto celebrare questo importante risultato che porta a 60 i siti UNESCO presenti in Italia.” Il luogo esatto dell’evento e i dettagli sui partecipanti saranno comunicati nelle prossime ore, ma già si preannuncia una serata di grande significato e orgoglio nazionale.
La Via Appia, conosciuta come la “Regina Viarum” (Regina delle Strade), è una delle vie consolari più antiche e significative dell’antica Roma, che ha giocato un ruolo cruciale nel collegare la capitale dell’Impero Romano con il sud dell’Italia. Il suo riconoscimento come Patrimonio dell’Umanità sottolinea non solo il valore storico di questa strada antica, ma anche la continua rilevanza della sua conservazione e valorizzazione per le generazioni future.