Dalla bellezza delle ville tuscolane alla magia del cinema per valorizzare il patrimonio artistico e culturale della Regione Lazio. Parte la manifestazione “Il cinema e le Ville tuscolane, una festa lunga un anno” realizzata dall’Istituto Regionale per le Ville Tuscolane (IRViT) in collaborazione con la struttura del cinema e dell’audiovisivo della Regione Lazio e la fondazione “Roma Lazio Film Commission”. L’iniziativa nasce dalla volontà di celebrare anche il profondo legame tra le Ville Tuscolane e il mondo del cinema, mettendo in luce il ruolo cruciale che queste splendide dimore hanno avuto nella storia cinematografica italiana e internazionale. Il programma culturale proposto con IRViT prevede concerti, conferenze, itinerari d’arte e permette ai cittadini di visitare maestosi palazzi e giardini dove sono state girate pellicole che hanno fatto la storia del cinema diretti da importanti registi (tra cui Pier Paolo Pasolini, Federico Fellini e Orson Welles) che hanno visto la partecipazione di attrici e attori di fama nazionale e internazionale.
La filmografia che si è formata ha rappresentato e rappresenta un importantissimo patrimonio culturale, veicolo di valorizzazione delle Ville e di promozione turistica del territorio. Tra i vari eventi, il 22 luglio si parlerà di “Ville parchi e giardini nel cinema” a Villa Aldobrandini, mentre il 27 luglio sarà protagonista la musica nell’evento “Archipendium, le colonne sonore” a Villa Falconieri. «La programmazione culturale delle Ville Tuscolane per l’estate-autunno 2024 rappresenta un incontro virtuoso tra il patrimonio del Lazio e la seconda industria della regione, il cinema, una delle principali realtà italiane del settore. I film realizzati nel nostro territorio, nel corso degli anni, sono importanti non solo per il loro valore artistico, ma anche perché permettono, talvolta a livello mondiale, di scoprire le bellezze della regione.
Alcune di queste pellicole sono ormai considerate storiche, per cui si vedono e si rivedono, e ciò contribuisce sempre più a mostrare le nostre eccellenze architettoniche e artistiche, come nel caso delle Ville Tuscolane. E a suscitare la voglia di italiani e stranieri di venirle ad ammirare direttamente», ha dichiarato il presidente Francesco Rocca. «Alcune delle Ville Tuscolane sono inoltre inserite nel Database location curato da Roma Lazio Film Commission. Le dimore del Tuscolo, per la loro bellezza ma anche per la posizione a poca distanza da Roma e dagli studi di Cinecittà, sono luoghi ideali da un punto di vista dell’organizzazione dei set. Le strutture, i maestosi interni dei palazzi e gli ampi e ricchi giardini rendono queste ville rinascimentali particolarmente adatte ad ambientazioni sceniche. Ciò potrà contribuire all’ulteriore sviluppo dell’industria cinematografica e audiovisiva laziale, con un conseguente aumento dell’occupazione e della creazione di valore». Ha proseguito il presidente Rocca. «Si tratta di un circolo virtuoso fra patrimonio e industria. L’arricchimento, culturale ed economico, funziona nei due sensi. Il Lazio è uno dei territori più ricchi per concentrazione di luoghi storici, architettonici e culturali del mondo. Dobbiamo valorizzarlo al meglio, in vista anche della grande occasione dell’anno giubilare», ha concluso Rocca.
L’IRViT promuove iniziative ed eventi nel campo dell’arte, della cultura e dello spettacolo, realizzate nelle Ville Tuscolane e in altri luoghi di interesse storico e artistico del territorio tuscolano con concerti, spettacoli, incontri letterari e mostre.