La targa sarà posta sul portone dello stabile di piazzale Prenestino n. 35, la casa nella quale trascorse la sua adolescenza e la prima giovinezza, tra il 1956 e il 1963, prima del suo trasferimento in Lombardia.
In quel periodo e in quel quartiere, il Pigneto, Lucio Battisti scoprì il suo amore per la musica e si formò, da autodidatta, come musicista e compositore innovativo, scrivendo le sue prime canzoni destinate successivamente a diventare grandi successi e ad entrare nell’immaginario di più generazioni.
Riferimenti a quegli anni di formazione sono sparsi in molte delle sue composizioni; tra queste è da citare “Pensieri e parole”, in particolare i versi “… e di un mondo tutto chiuso in una via, e di un cinema di periferia, che ne sai della nostra ferrovia …”, dove si accenna alla via Montecuccoli, strada senza uscita, nella quale era solito giocare con i suoi amici, al cinema Aquila (a pochi metri dalla sua residenza), e al vallone ferroviario di Circonvallazione Casilina.