Il conto alla rovescia ha già preso il via: dalle 8 alle 20 di oggi (40° giorno antecedente alle votazioni) e dalle 8 alle 20 del 1° maggio (39° giorno), gli aspiranti candidati dovranno depositare i loro elenchi. Questo passaggio cruciale avviene per ciascuna circoscrizione elettorale, presso la cancelleria della Corte d’appello del capoluogo di circoscrizione. È qui che l’Ufficio elettorale circoscrizionale sarà pronto ad accogliere e verificare la correttezza della documentazione presentata.
Ma cosa significa tutto ciò per gli elettori? Per loro, l’appuntamento è fissato per l’8 e il 9 giugno prossimi. In quei giorni, ogni cittadino dovrà fare la sua scelta, valutando attentamente i candidati presenti nella propria circoscrizione di residenza. La Circoscrizione centrale, ricordiamo, comprende LAZIO, UMBRIA, TOSCANA e MARCHE.
Il sistema elettorale che regola queste elezioni è di natura proporzionale. Un principio che mira a garantire una rappresentanza equa e inclusiva. Ma c’è di più: gli elettori avranno la possibilità di esprimere da una a tre preferenze, dando voce alle proprie inclinazioni e visioni politiche. Tuttavia, c’è una condizione imprescindibile: rispettare l’alternanza di genere.
Infine, quali saranno i criteri per la vittoria? Semplice: saranno eletti i candidati che otterranno il maggior numero di preferenze nella propria lista. Un meccanismo che premia la fiducia e la preferenza dei cittadini, ponendo al centro il principio democratico della rappresentanza popolare.